Il campionato Italiano velocità montagna parte sulle rampe calabresi del Reventino, una prima con la pioggia che fa capolino alla fine della prima salita e segna il risultato finale che paga il giovane Scola Jr che si lascia alle spalle Magliona e Merli.
Le previsioni erano di pioggia, e la minaccia ha cominciato ad assumere un ruolo di presenza sin dalle prove libere, con le prime gocce di pioggia che cominciano a cadere alla fine della prima salita. Ma qualche ora più in la arriva anche la nebbia obbligando la direzione gara ad interrompere le salite e dichiarare finita la giornata, quando all’appello mancavano ancora 10 vetture. Prove zoppe quindi per i primi della classe con Merli davanti a Scola Jr e Magliona più veloci ma con una sola salita. La prima salita dopo un avvio asciutto deve fermarsi per il cambio gomme con l’arrivo dell’acqua, tempi che si allungano ma sopratutto condizioni che non sono uguali per tutti e qualche pasticcio di troppo. Uno di questi coinvolge Christian Merli che si ritrova 10″ di penalità per un ritardo alla partenza. La gara vede imporsi a sorpresa l’Osella PA21 di Lombardi che precede quella gemella di Ligato. Ad oltre 5″ i favoriti Scola e Magliona penalizzati dal fondo bagnato. Nella seconda salita nonostante i tanti stop tornano a ripristinarsi gli equilibri ed a vincere e Merli che brucia Scola e Magliona e nella somma dei tempi il successo sorride a Scola Jr che precede la Norma di Magliona e l’Osella di Merli che sul groppone ha la pesante penalità. Quinta piazza assoluta e primato tra le carrozzate per la Ferrari 458 GT3 di Lucio Peruggini che fa saltare il banco tra le GT. Alle sue spalle in generale altre due vetture a ruote coperte la BMW Z4 di Iacoangeli e la Lancia Delta di Sbrollini, che si impongono rispettivamente in E2 ed E1.