Il rally Portoghese inizia con un enorme bagno di folla sulla speciale di Lousada, il circuito di rallycross andato in prestito ai rally. Una prima appassionante sfida testa a testa, con un valore sportivo ridotto ma di grande effetto per il pubblico. Con un risultato che vede il primo scratch assegnato a parimerito termometro di una gara che si annuncia tiratissima.
Una formula dove fare fede è il tempo ma dall’impatto visivo dello scontro diretto, unico rammarico una sfida che non ha proposto il tema del mondiale ovvero lo scontro Ogier – Neuville. A fare venire meno il duello che infiamma il mondiale un Latvala che sino a qui è riuscito a tenere la piazza d’onore del campionato, resistendo al grande ritorno di Neuville. Ma anche se la speciale larga e con un ottimo fondo è tutt’altro che un invito alla il primo scontro ha visto tutti i protagonisti scendere in pista con il coltello fra i denti. Ed a spartirsi il primo scratch, spaccando al decimo lo stesso tempo sono stati Neuville e Ostberg, due dei favoritissimi della vigilia. Il primo atto di quello che è destinato a diventare il tema della gara ovvero Neuville contro le D-Mack di Mads e Elfyn. Alle spalle dei due ad appena un decimo la Hyundai di Paddon che per tre decimi brucia la Fiesta di Evans. Distacchi inesistenti anche per il resto del gruppo, ma non potrebbe essere altrimenti dopo poco più di tre chilometri di speciale, ma un evidente segnale di una gara dove i protagonisti sono partiti a tutta e rischia di continuare con questo passo almeno sino alla fine della seconda giornata.