Dai tempi in cui decollo il programma R2 in Opel, o meglio intorno ad Opel a più riprese si è parlato di R5, ma di concreto nulla smentite a parte. Poi un fulmine a ciel sereno un video, due video e nel giro di 4 giorni nel service Portoghese è apparsa una fiammante Opel Corsa R5 Concept.
Uno spettacolo degno dei migliori illusionisti, come gli interpreti del film The illusionist anche in Opel, o è più corretto dire il gruppo Holzer, hanno pensato di candidarsi alla successione di David Copperfield. Di colpo son apparsi un paio di video di lancio della presentazione Portoghese, il tutto ad una settimana anche meno dalla gara Lusitana. Due giorni fa con la carovana del WRC sono arrivati anche i truck Opel, un paio di giorni per preparare il palcoscenico e ieri è andata in scena la grande presentazione. Di quelle classiche con un drappo a coprire la vettura, pronto a cadere ed incantare tutti con le sue linee sinuose e graffianti. Il drappo però questa volta aveva qualcosa di magico scoprendo un illusione da lasciare senza fiato una vettura bellissima che è li in ferro e lamiera, ma che in realtà non esiste. Si perché la creatura non è Opel ma Holzer (non che al gruppo Tedesco manchino le potenzialità, anzi..), e nemmeno tanto velatamente la neo mamma, evidentemente “ragazza madre” richiede a papà Opel di prendersene la paternità, con annessi e connessi. Per il resto la neonata principessina è alla vista di tutti, ma non ci sono programmi, ne piloti o date di omologazioni. La Corsa R5 è li splendida splendente, ma il dubbio che oggi al “concept” manchi ancora qualcosa per essere un R5 vero e competitivo è molto diffuso. Più che una presentazione è sembrata un opera di forzatura prima degli incontri con la casa, chiaramente appena superato il periodo di assestamento per essere passati sotto l’ala PSA. Spesso ci piace vedere, o al limite credere, al bicchiere mezzo pieno, e vederla in gara non potrebbe che farci felici, ma in questo show di magia potrebbe essere un illusione anche il bicchiere.
