Sebastien Loeb è stato costretto al ritiro alla fine della nona tappa del Silk Way Rally, mentre era al comando della classifica generale e cominciava a pregustare il suo primo successo in una marathon.
Questa conclusione anticipata è dovuta a un incidente avvenuto ieri, con la sua Peugeot DKR Maxi, in cui ha riportato ferite ad una mano. Sebastien Loeb e il suo copilota Daniel Elena sono rimasti intrappolati in un canale di scolo al chilometro 82 della speciale 9, mentre percorrevano il letto asciutto di un fiume. Bloccata mentre avanzava ad altissima velocità, la Peugeot DKR Maxi è stata gravemente danneggiata. Dopo avere effettuato varie riparazioni di fortuna (1h30 di sosta), l’equipaggio ha ripreso la gara ma si è dovuto fermare di nuovo, a due riprese, ed è stato aiutato dal camion di assistenza Peugeot iscritto alla gara. Dopo il CP2, la coppia ha deviato dall’itinerario della corsa e ha raggiunto il bivacco dalla strada asfaltata. Dopo le disavventure del giorno precedente, la decima tappa si è svolta in modo più tranquillo per il Team Peugeot Total. Le due Peugeot DKR ancora in gara hanno raggiunto il traguardo in una buona posizione, senza correre grossi rischi. Cyril Despres e David Castera, sulla Peugeot DKR, hanno aumentato il loro vantaggio in classifica generale a 47 minuti su Wei Han e Liao Min, su Geely Smg Buggy.Il detentore del titolo, che ha guidato in modo molto prudente, si classifica 4° nella tappa della giornata, dopo avere perso un po’ di tempo nell’ultimo tratto della speciale, per un errore di navigazione. A vincere la tappa, a sorpresa sono statiEugenio Amos e Sebastien Delaunay su Buggy Ford Two Wheels, che hanno precedutp Yazeed Alrajhi e Tom Consul, su Mini Jhon Cooper, e Bryce Menzies e Peter Mortensen, con la stessa vettura. Tra i camion a vincere sono stati Eduard Nkolaev, Evgenii Iakovlev e Vladimir Rybakov, su Kamaz Master, davanti a Martin Kolomy, Jiri Stross e Michal Ernst, su Tatra Phoenix. Nella generalesono primi Dmitry Sotnikov. Ruslan Akhmadeev e Ilnur Mustafin, su Kamaz 43509, seguiti da Anton Shibalov, Andrey Mokeev e Dmitrii Nikitin, su Kamaz.