Nella frazione del venerdì Stefano Albertini vince tre delle speciali in programma, ma Corrado Fontana mette alla frusta la sua Hyundai ed anche se con un solo successo parziale riesce a contenere il suo ritardo in soli tre secondi. Accendendo la sfida di domani sulle strade della Val Cavargna.
Il rally di Como rimedia uno scivolone ancora prima della partenza, con l’organizzazione che si vede costretta a tirare un colpo di spugna sullo shake down. Il fatto di cronaca nera che sconvolge la città di Como, capita proprio nei pressi dello shake down e con la viabilità bloccata, all’ACI Como non resta che rimandare tutti direttamente alla partenza pomeridiana. Una frazione di trenta chilometri divisi nei doppi passaggi sulla Zelbio e sul Ghisallo. Nella prima boucle Albertini mette subito la sua Fiesta al galoppo e si lascia alle spalle Fontana, Signor, Sossella e Porro, un gruppo che però resta ancora abbastanza compatto raccolto in soli 12″. Nella replica sullo Zelbio un Fontana determinatissimo parte all’attacco e firma lo scratch, sul Ghisallo Albertini risponde prontamente, ma il distacco tra i due resta cortissimo, appena 3″.0. Un braccio di ferro quello tra i due protagonisti dell’Italiano WRC che domani promette scintille. Alle loro spalle inseguono, ma con il fiatone Signor 10″.5 e Sossella a 16″.2, mentre Porro che chiude la top five paga già ad Albertini la bellezza di 23″.8. Domani si riparte sui quasi nove chilometri di Alpe Grande, che andranno in scena per ben tre volte. Anche se a decidere la gara molto probabilmente sarà il doppio passaggio sulla Val Cavargna poco meno di trenta chilometri da mandare giù tutti di un fiato.
