Il Montecarlo non è ancora partito ma il WRC, ed in particolare il promoter, guarda già alla presentazione del 2019 e rinnova i voti con il salone di Birmingham, dove si pensa ad una presentazione non solo statica.
Il salone di Birmingham si chiuso domenica sera, ma i feedback positivi per la presentazione del WRC hanno convinto il promoter a mettere le mani avanti, ed anche se il 2018 non è nemmeno arrivato ai blocchi di partenza si pensa già alla presentazione 2019, che oramai sembra avere trovato la sua collocazione proprio al Autosport International di Birmingham. L’idea è quella di seguire le parole di Ogier, per una presentazione meno media e più social (ovvero rivolta ai fan presenti al salone). Quindi da portare nelle giornate di sabato o domenica quando il salone è aperto al pubblico e non solo a media e operatori del settore, un iniziativa che onestamente ci lascia perplessi non sia già stata fatta quest’anno. Ma c’è però anche l’idea di sfruttare l’Arena interna per fare girare anche le vetture del WRC e non solo il drift show che oramai da qualche anno va in scena. La presentazione sganciata dal Montecarlo non poteva che raccogliere consensi, anche perché il pregara fagocita tutto l’interesse. Dall’altro canto però bisognerebbe che il promoter osasse qualcosa di più, regalando show e interazione vera non solo foto e interviste stile talk show anni 70, con tutti rigidamente ingessati alle loro sedie. E’ vero che la plomb Britannica a Birmingham impera, ed a dettarla non sono tanto gli statici Inglesi quanto un salone per addetti ai lavori che spesso fatica a digerire il pubblico, ma nell’era social serve una marcia in più. Onestamente sentire Oliver Ciesla presentare una proposta full-live in quel contesto grigio e piatto, ha fatto sembrare un passaggio che potrebbe segnare una rivoluzione mediatica come una banalissima presentazione.
