Tommy Makinen dopo avere manifestato l’anno passato la volontà di mettere in cantiere una Yaris R5, ed ora il progetto comincia a prendere lentamente forma nelle tempistiche e nei modi con la selezione di uno staff che comincerà a lavorarci in autunno, nei nuovi stabilimenti in Estonia.
Il progetto Yaris R5 con il passare dei mesi sta diventando sempre più concreto, come lo stabilimento in Estonia che presto dovrebbe essere operativo. Oggi Makinen ha già cominciato a valutare la le basi del nuovo progetto, dallo staff alle tempistiche, un primo mattone che da quella concretezza alla volontà del team manager Finnico di andare a creare un vero progetto di filiera da legare al programma WRC. Il nuovo staff inizierà a lavorare sulla nuova R5, almeno sulla carta dal’autunno 2018 il che presuppone la costruzione del modello “zero” e della sua messa a terra per i primi test i primi mesi del 2019, al più tardi in primavera. E’ quindi possibile immaginare tempistiche simili a quelle Volkswagen con un debutto e omologazione tra l’autunno ed il fine anno. La base questa volta non sarà quella di Puppala, nei boschi Finlandesi, ma i nuovi stabilimenti Estoni, acquistati l’anno passato da Makinen, che dovrebbero essere disponibili a breve. La nuova sede della factory di Tommi sta delineando quindi il suo impiego come reparto clienti, in maniera da creare una distinzione fisica chiara con la squadra ufficiale WRC. A quanto pare a sviluppare la nuova vettura sarà Juho Hanninen che da quest’anno ricopre il ruolo di collaudatore per la squadra principale. Pur essendo ancora in tutto in divenire è chiara la volontà di sviluppare una vera filiera di vetture, a partire da una R2 competitiva come hanno oggi il gruppo PSA e M-Sport.
