L’avventura nel WRC2 di Fabio Andolfi è iniziata due anni fa ad un Tour in versione fine estate, ma esordio a parte a seguire di cose dritte ne sono andate davvero poche, ma oggi Fabio si ripresenta in Corsica con la Fabia colorata ACI Team Italia per quella che dovrà essere la stagione della verità.
I presupposti questa volta ci sono tutti, vettura e squadra la serie iridata la bazzicano ai massimi livelli da molte stagioni, con ambizioni sempre importanti e con Fabio il tiro resta decisamente alto, viste le grandi doti del pilota Savonese. Il 2017 è oramai in archivio con tutti i suoi bocconi amari, un programma iniziato in maniera claudicante conclusosi senza gloria o soddisfazioni. Un esperienza negativa sicuramente ma che se letta tra le righe, qualche dato positivo lo ha visto emergere, con in più di una gara tempi interessanti nonostante l’assenza o quasi di test pregara e la spada di Damocle sulla testa che ad ogni parafango storto si rischiava di non ripartire. Fabio qualche errore lo ha commesso, ma sempre abbastanza veniali, però sulla bilancia ha messo la prima cosa che serve per essere campioni “il carattere”. Non quello necessario a gestire vittorie facili, quando si veleggia con il vento in poppa. Ma quello che serve per uscire dai momenti neri, come la burrasca scatenatasi l’anno passato con amici e nemici impegnati a darsele senza curarsi che la barca e chi stava sopra rischiavano di andare a fondo. A volte Fabio è stato accusato di non essere un grande comunicatore, ma in quelle situazioni c’era poco da dire, tanto ognuno aveva una sua visione a senso unico. Dal Corsica però si volta definitivamente pagina, ed inizia una stagione dove dovrà mettere sul piatto tutto il suo valore. La stagione della verità, non tanto per noi Italiani che un idea delle sue potenzialità l’abbiamo, ma quella per farsi notare dalle squadre che contano. Le attese per questa prima uscita sono alte sopratutto sotto il profilo feeling, indipendentemente da quello che possa essere il risultato, visto che Fabio l’anno passato in Corsica è rimasto al palo e molte sono le strade nuove, oltre alla prima gara con squadra e vettura. Il venerdì dovrà trovare il suo passo, per poi consolidarlo nelle giornate seguenti, punto di partenza nodale per cominciare a guardare al campionato, ed anche alle singole gare in ottica risultato.
