Sui 5 chilometri e mezzo dello Shakedown Meeke capitalizza il primo passaggio e ribadisce il potenziale della Citroen C3+, mettendo la bellezza di 2″.2 tra se e Mikkelsen primo degli inseguitori. Un festival Citroen che prosegue con Lefebvre che va a scratch con la debuttante C3 R5.
L’anno passato la Citroen C3 sull’asfalto aveva dimostrato di avere una marcia in più sopratutto quì in Corsica dove solo il cedimento del motore era riuscito a fermare Meeke. Quest’anno con le nuove evoluzioni il vantaggio sembra essere rimasto intatto, anche se i tempi nello shakedown sono sempre fini a se stessi, in particolare sui cinque chilometri e 45 che da Sorbo portavano a Ocognano. Un tracciato insidioso, con parecchi taglioni che hanno sporcato in fretta la strada, invito alla prudenza per tutto il gruppo dei big, che non ha trovato nessuno disposto a rischiare per andare a cercare il tempo di Meeke. La Citroen C3 numero 10 ha capitalizzato uno stato di forma smagliate, in un primo passaggio pulito sfruttando al meglio tutti i parametri ideali che in quel momento offriva la strada. Alle sue spalle la triade Hyundai con Mikkelsen, Neuville e Sordo rispettivamente a 2″.2; 3″.0; 3″.5 distacchi pesanti per un shakedown, che lasciano intuire una tattica simile a quella dell’anno passato con un Meeke subito in fuga. Dietro alle Hyundai troviamo le due Fiesta di Ogier e Evans che si è concesso qualche passaggio in più per affinare il feeling con Phil Mills. Settimo sua maestà Loeb che opta per uno shake down al piccolo trotto, alla ricerca di un passo efficace anche sull’asfalto Corso, dove quando ci correva bacchettando tutti sono cambiate quasi tutte le strade. Anche se come detto lo shakedown non fa certo primavera, un indicazione questa volta negativa arriva per le Toyota che sul tortuoso tracciato sembrano leggermente impacciate, il motore c’è ma la maneggevolezza non sembra quella della concorrenza. Ma il buon giorno di Citroen arriva anche dalla debuttante Citroen C3 R5, che con Lefebvre fa segnare il miglior tempo, andando ad agganciare la top ten lasciandosi due WRC+ alle spalle. Bene anche Bonato che con l’altra C3 paga a capitan Stephan 1″.2 mentre il resto della concorrenza Fiesta e Fabia veleggiano oltre i 3″