Il CIR ha dato fuoco alle polveri sulle strade del Ciocco, un primo episodio che ha messo alla prova un nuovo format da mandare giù tutto di un fiato, che è piaciuto a tutti, ed ora è il turno del Sanremo con la sua variante by night, che da ulteriore pepe alla secondo round Tricolore.
Il nuovo format condensato in un solo giorno di gara, con un chilometraggio degno di una tappa del mondiale, ha riscosso un bel numero di consensi tra gli addetti ai lavori ma anche da parte del pubblico che al Ciocco ha risposto con un numero di presenze decisamente importante. Un format che paradossalmente rispetto a quello delle due tappe, si presta ad un maggior numero di varianti, visto che non ci sono più equilibri chilometrici da rispettare. La prima di queste variazioni la propone il Sanremo con una mezza frazione in notturna sempre più corposa. Con le prime speciali al calar della sera, ed una full immersion da fare tutta con i fari accesi in quei di San Romolo, con la mini ronde di trenta chilometri ed un doppio passaggio sulla classicissima San Romolo (Coldirodi – Perinaldo). Una bella notte con al centro San Romolo che andrà in scena sino alle ore piccole, quelle che al giorno d’oggi non vengono più proposte. La gara Rivierasca in questi anni non aveva mai rinunciato ad una prova lunga in notturna, ma con due prove all’imbrunire e tre di notte si segna una bella inversione di tendenza, che si spera porti anche altri organizzatori ad osare qualcosa di nuovo. Il venerdì però proporrà anche un gustoso aperitivo con la speciale spettacolo di Porto Sole, un ritorno al passato con una speciale nel cuore della città dei Fiori. Il sabato vista la nottataccia si riparte a fine mattinata, per andare a concludere la gara nel pomeriggio con la Testico Colle d’Oggia un altra bella sgroppata di trentaquattro chilometri. Le previsioni per il momento sembrano volgere al bello, ma con la pioggia prevista in questo inizio settimana umido e sporco potrebbero complicare non poco l’equazione gomme notturna.