Il campionato Europeo della montagna torna a partire sulle rampe Francesi del Col Saint Pierre dove si registra una grande sorpresa con un successo della Norma del Francese Sebastien Petit che brucia per soli 173 millesimi Christian Merli.
Gli azzurri con Faggioli e Merli vantano nel CEM una striscia di imbattibilità lunghissima, ed i presupposti della vigilia era quello di un altro successo made in Italy, con l’Euro derby Firenze Trento pronto a rinnovare i suoi pirotecnici faccia a faccia. Ma lo scontro tra i due Jedi delle salite è finito con un pareggio, un round per uno, ma nel mezzo è riuscito a metterci il musetto della sua Norma il padrone di casa Sebastien Petit, il più regolare nelle due salite concluse senza errori. A confondere le carte ci hanno pensato le prove libere con la pioggia che tra bagnato ed umido hanno rimescolato il mazzo. Così la gare parte con un meteo accettabile, strada asciutta, ma pochi riferimenti ed alla fine della prima salita a fare lo scratch che gli vale anche il record sui 5,080 chilometri del tracciato è super Simo che batte Petit e Merli. Il trentino nella prima salita sceglie una gomma troppo morbida e cede quasi tre secondi al suo avversario. Ma nella seconda salita la Norma di Faggioli viene rallentata da un problemino, che si conclude facendo qualche danno alla carrozzeria e perdendo cinque secondi che lo fanno scivolare in terza posizione. Lo scratch con tanto di nuovo record lo batte Christian Merli, che però per soli 0″.173 non riesce a saltare Petit che firma così il primo Euro successo assoluto sulle strade di casa. Appena fuori del podio si piazza l’Osella di Diego De Gasperi, mentre a chiudere la top ten c’è la Reynard K02 che si lascia alle spalle il giovane nipote Andrea Bormolini che si aggiudica il gruppo CN.