Tra i pochi appuntamenti irrinunciabili per una casa costruttrice ormai da anni c’è il salone di Ginevra che quest’anno tra le tante novità a fare notizia ha anche un assenza di spicco quella di mamma Opel.
Dal salone 2017 quando il gruppo PSA ufficializza l’acquisizione di GM sono passati 12 mesi, la metà di lacrime e sangue per l’avvio di un programma di risanamento dei conti che in casa GM che hanno riservato qualche sorpresa. Così a meno di 12 mesi di distanza i vertici del gruppo PSA hanno deciso che nella politica di austerità per il risanamento dei conti, Opel ed il marchio sportivo DS non saranno presenti al salone di Ginevra. La mancanza di novità o nuovi modelli è la motivazione addotta per un assenza che lascia un vuoto importante e che per la casa la casa di Russelsheim suona come un mezzo castigo. Un segnale tangibile per gli inguaribili malati di rally di quanto sia traballante l’attuale programma Opel nell’ERC U27, e di quanto sia difficile immaginare a breve per il reparto corse Tedesco la messa in cantiere di nuovi programmi, a cominciare da quello R5 by Holzer, al quale la casa madre ha detto no ancora prima della presentazione.
