A LAHTI E’ LATVALA SHOW

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Il Campionato Europeo rally storici si trasferisce in Scandinavia per il Lahti Historic Rally, dove il padrone di casa Jari Matti Latvala non solo stravince ma umilia gli avversari mandando tutti al tappeto nella prima tappa. Quattro speciali dove ha mollato una mezza minutata al primo degli avversari ad ogni scratch.

La tre giorni WRC di Jyvaskyla, trecento chilometri ad un passo da professionista al volante della GR Yaris Rally1, hanno risvegliato molti di quegli automatismi con i quali Jari Matti era abituato a correre, solamente qualche anno fa. Ed il risultato al Lahti Historic Rally ha lasciato tutti senza parole, nelle sei vittorie collezionate dal 2009 al 2022, ha sempre dominato, questa volta è tornato a volare come negli anni d’oro della sua carriera agonistica. Nei cinquantadue chilometri scarsi del venerdì ha messo tutti in ginocchio, con la sua amata Toyota Celica GT-4 (ST 165), il primo degli inseguitori gli ha pagato un bel tre secondi a chilometro. Ma più che di performance pura, che tra le vetture storiche lascia sempre il tempo che trova, vuoi per la partecipazione di fuori classe come Latvala (vedi Pajari l’anno passato) e soprattutto per i gap tra le differenti vetture, il vero plus valore di questa prestazione lo ha goduto il pubblico. Ammirare un ex reginetta del WRC, guidata con lo stesso piglio di quando era la protagonista del mondiale è qualcosa di impagabile, trattandosi di vetture meno veloci di quelle di oggi ma estremamente spettacolari. Al suo fianco a dettargli le note questa volta non c’era l’amico Juho Hanninen, ma la trentaduenne Enni Mälkönen, navigatrice che dall’anno passato è andata ad affiancare Sami Pajari, ed in questa stagione ha già dettato le note a Latvala in altre due gare storiche. Una testimonianza di quanto siano stretti i rapporti della Toyota Gazoo Racing WRC gestita da Latvala e il giovane pilotino Finlandese. La seconda piazza a fine gara se la prende la Opel Ascona 400 groppo B di Marko Uutela, che festeggia sul podio assoluto il successo nel terzo raggruppamento. Un’ottima prestazione considerato che per tutta la gara si è tenuto dietro la Sierra RS Cosworth 4X4 di Erdi Tibor Junior, una vettura a trazione integrale decisamente più performante. A chiudere la top five troviamoi Finlandesi Hapulahti e Peltonen con due gruppo tre che dalle nostre parti non si sono quasi mai viste: Volvo 242 DL e Toyota Starlet 1300 KP61. Il gruppo 2 lo fa suo il norvegese Jensen al volante della Escort RS 1800 MKII, nono assoluto, il gruppo 1 invece è a favore del Finlandese Norrgard e della sua BMW 2002 Ti che aprofitta dell’uscita sull’ultima speciale di Hamalainen e della sua Alfa Romeo Giulietta GT.

CLASSIFICA

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