Il campionato Italiano RX infiamma la pasquetta della Maggiora Offroad Arena, dove vanno i scena Q2, Q3, Q4, semifinali e finali una sfida dove tra le quattro ruote motrici sono Noris nella Supercar e Romagna nella RX5 a fare saltare il banco, ma gli occhi di tutti erano puntati sul debutto del giovanissimo Ledda sulle carrozzate tutto avanti e la promessa della Sardegna non ha deluso.
L’Italiano RX come il World RX per la particolare scivolosità dei suoi fondi misti è una disciplina ad altissimo contenuto spettacolare, dove le regine incontrastate sono le vetture a trazione integrale. Questa volta però a tenere alta l’attenzione del numeroso pubblico e degli addetti ai lavori c’era anche il debutto sulle carrozzate, ed esattamente la Peugeot 208 R2 seguita della MFT Motors, di Valentino Ledda. Appena sceso dai kart cross dove l’anno passato ha conquistato la seconda piazza nel FIA Cross Car Academy Trophy. Nella Q1 di pasqua ha preso le misure alla sua vettura e senza strafare si è portato a casa la seconda posizione. Ma da quel momento in avanti non è salito in cattedra, ed ha vinto le ultime tre heat di qualifica Q2, Q3 e Q4 strapazzando tutti i suoi rivali. Passo che ha mantenuto nelle semifinali e in finale dove nei sei giri di gara ha sempre mollato una decina di secondi al migliore dei suoi avversari. Un debutto vincente ad appena due giorni dal compleanno, e dai tanto attesi sedici anni che gli permetteranno di misurarsi assieme a Giovanni Trentin nel campionato rally Lettone. Tra le Supercar il successo è andato al rientrante Marco Noris, dominatore della gara ma con l’altoatesino Werner Gurschler in crescendo che nella finale non ha mai mollato. Decisamente più affollata la sfida tra le trazioni integrali della RX5, dove a fare la parte del leone è stato Simone Romagna. Come il giovanissimo Ledda Romagna dopo una partenza soft nella Q1 domenicale è salito in cattedra ed ha fatto razzia nelle Heat di qualifica e nella finale, l’unico a dargli filo da torcere in questa seconda giornata di gara è stato Donetto. Tra le Sport RX si è imposto Catena con la sua Fiat 500 Proto, mentre nella STC MIN 2000 a vincere è stata la Renault Clio di Mapi. Non poteva mancare la grande battaglia nel plotone dei kart cross, ed a spiccare su tutti è stato Riccardo Canzian, il migliore nelle Heat di qualifica con due vittorie scratch, primato confermato in semifinale piegando Giacomotti, mentre nella finale ha preceduto l’Olandese Ottink e Morlacchi che si sono giocati le posizioni di immediato rincalzo.
