Uno, due Scandola – Andreucci sulla prima prova speciale sugli sterrati sammarinesi. Crugnola, terzo, primo tra i ragazzi del CIR.
Dopo i primi due chilometri del Rally di San Marino, a comandare sono Umberto Scandola e Guido D’Amore sulla Hyundai i20 R5. Una prestazione importante per il veronese, sebbene il tratto chilometrico percorso fosse relativamente breve, ma che ha subito voluto mettere in chiaro quali sono le intenzioni per la giornata di domani. Dietro di lui di pochi centesimi un eterno Paolo Andreucci, che dopo la vittoria in Sardegna, dimostra quanto ancora sia la volontà di stare là davanti. Insomma, un antipasto ricco di significato, dove la coppia CIRT ha avuto la meglio su un Andrea Crugnola, primo della classifica CIR, e distaccato dal duo di testa di quasi due secondi. Un distacco che per i ragazzi della massima serie va via via ad aumentare, se si pensa a Fabio Andolfi quarto, distaccato di tre secondi e poi via via tutti gli altri. Da segnalare tuttavia una grande prestazione di gruppo per i ragazzi del terra, dove sono da annotare comunque i parziali di Bresolin e Costenaro su tutti. Solamente ottavo per il momento invece Giandomenico Basso, ma che siamo sicuri domani proverà ad essere della partita.
Tra le due ruote motrici da segnalare la buonissima prestazione di Andrea Nucita, diciassettesimo assoluto in mezzo alle tante R5 sulla piccola Peugeot 208 Rally 4, e della leadership provvisoria nel Campionato Italiano Junior, per Emanuele Rosso che precede di pochi decimi Mattia Vita.