Il campionato Belga manda in scena il suo quarto atto sulle strade Francofone del Wallonie ed a dare la sua zampata è finalmente la Peugeot 208 T16 di Kevin Abbring che si lascia alle spalle le Skoda di De Mevius e Verschueren.
Il rally Wallonie si apre con il doppio passaggio sulla speciale spettacolo nella cittadella di Namur, dove a fare segnare i primi due successi parziali sono le Fabia di Bouche e Ghislain De Mevius. Ma appena si approcciano le speciali vere della Vallonia a salire in cattedra è la Peugeot 208 T16 di Abbring. Il driver Olandese dopo gli scivoloni nelle prime gare detta il ritmo ma senza mai uscire dalle righe, l’unica a restargli in scia è la Fabia di Verschueren, mentre perdono lentamente contatto la Hyundai R5 di Dilley e la Fabia di De Mevius che continuano per tutta la prima frazione il loro braccio di ferro personale per il gradino basso del podio. Unico ad uscire dagli schemi Cedric Cherain che parte ad un passo ridotto, ma prova dopo prova recupera un ritmo che gli è più consono e fa segnare anche due sctarch. Ma a metà della prima tappa quando sta agganciando il podio finisce fuori strada, buttando alle ortiche la sua gara. Nell’ultima tappa Abbring continua con il suo passo ma riesce a mettere qualche secondo in più tra se e Verschueren. Ma il pilota della Skoda rimedia una foratura a metà giornata e scivola in quarta piazza ad una minutata dal leader della gara, Nelle ultime speciali cerca di rimontare ma De Mevius non molla la piazza d’onore mentre il motore della Hyundai di Dilley perde qualche colpo e Verschueren riesce a saltarlo nella volata finale per appena 5 decimi, riguadagnando così almeno il gradino basso del podio. Vicissitudini che permettono ad Abbring di tirare i remi in barca, ed andare a vincere in scioltezza.