Oggi la federazione ha diramato l’elenco dei vincitori dei titoli Aci Sport che saranno premiati venerdì 7 e sabato 8 febbraio all’autodromo di Monza alla premiazione dei campioni dell’automobilismo 2019 un elenco lunghissimo, al limite dell’interminabile ma dal quale spicca l’assenza del titolo di campione Italiano rally costruttori 2019.
Quando si assegnano titoli, coppe o trofei è inevitabile che se anche per una svista, oppure un errore qualcuno non viene citato, questo non mancherà di fare le sue rimostranze, anche se stiamo parlando di un titolo nel mezzo di un elenco con trecento, quattrocento o forse più premiati. Questa volta però è difficile parlare di svista perché a sparire è stato il titolo italiano rally costruttori 2019, una di quelle caselle che dopo i fatti del Tuscan, la mancata premiazione ai caschi d’oro, tutti sarebbero andati a vedere per sapere se il nome del vincitore sarebbe stato quello della Ford, oppure .. Ed invece con grande sorpresa il titolo costruttori è scomparso dall’elenco, mentre è sempre presente il titolo costruttori due ruote motrici che era già stato premiato nella serata di gala Milanese. Purtroppo il finale di stagione ha scritto una brutta pagina che poco aveva a che fare con lo sport, alla quale oggi è impossibile dare risposte che rendano giustizia a qualcuno senza negarla ad altri. Per cui è comprensibile l’imbarazzo della federazione nel prendere una decisione, ed anche se quella di non andare a toccare nulla, coscienti dei danni che ne sarebbero potuti derivare, è stata decisione giuridicamente incontestabile. Ma inciampare in questo scivolone (poco conta se involontario o meno) riporta la luce dei riflettori su un episodio che oramai si era chiuso da solo con il passare dei giorni.
