Le decisioni del governo emerse dalla riunione di ieri sera, che prevedono la sospensione per tutto il mese di marzo delle manifestazioni sportive dovrebbero essere tramutate oggi in decreto legge, uno stop che obbligherà probabilmente ACI Sport a sospendere tutte le attività sino ad aprile e la prima vittima di questo potrebbe essere il Ciocco.
I provvedimenti di ACI Sport presi questo lunedì che sino all’ 8 di marzo ha bloccato le gare titolate, visto il teorico blocco degli spostamenti dalle zone a rischio che ufficialmente non c’è (a meno che non si tratti di zone rosse), ma che in pratica alcune autorità locali hanno imposto con ordinanze particolari per gli albergatori. E’ stato superato e stravolto in meno di quarantotto ore, ed oggi con un decreto ministeriale il governo dovrebbe vietare per tutto il mese di marzo manifestazioni ed eventi, ed a quel punto in base a queste norme ad ACI Sport, ed a tutto l’indotto non resterà che adeguarsi a quanto previsto dalle autorità. E’ abbastanza palese che il rally del Ciocco, Appennino Reggiano e Città di Arezzo (Valtiberina) appartenendo a serie nazionali il rischio rinvio è diventato quasi una certezza. Resta il dubbio sulle manifestazioni regionali in zone dove al momento non ci sono emergenze, visto che probabilmente nel decreto ci potrebbe essere uno spiraglio per le manifestazioni all’aperto che non comportino assembramenti. Ma la cosa poco cambierebbe visto che il calendario nel mese di marzo non propone molti appuntamenti su strada (rally o salite).