Il CIAR sulle speciali del Due Valli si appresta a superare il giro di boa e la sfida per il titolo venti ventiquattro tra la Citroen C3 del campione in carica Andrea Crugnola e la Toyota GR Yaris di Giandomenico Basso è sempre più tirata ed accesa. Uno scontro pirotecnico che andrà in scena sulle strade veronesi, dove il varesino ha vinto due volte contro una sola del Giando.
L’elenco iscritti della classicissima veronese è arrivato a sfiorare le centoventi vetture, la seconda miglior performance della massima serie dopo il Regione Piemonte, oramai da qualche anno inarrivabile sulla partecipazione complessiva. Dimostrazione della vivacità del movimento nel triveneto e di una gara tra le più amate nell’emisfero del nord est. A farla da padrona come al solito è stata la classe regina delle R5, Rally2 che ha sfiorato i trenta equipaggi, con una qualità che tutto sommato non è scemata rispetto al primo round del Ciocco. Diciamo che sono andate un po’ a scemare le attese nei confronti di Avbelj, Nucita e Mabellini; lo Sloveno ha pagato caro un inizio stagione con qualche inciampo, ed ora è costretto a pensare soprattutto al Promotion, dove però deve fare i conti con Signor e Scattolon in stato di grazia. Andrea Nucita deve ancora trovare il giusto feeling con una Hyundai che dovrebbe disporre delle ultime evoluzioni, dopo una bella gara al Ciocco, ad Alba ha pagato carissimo l’errore sul dosso di Diano, un ritiro con uscita di strada che probabilmente ha pesato anche sulla fiducia al Targa Florio. Il Mabe invece si è trovato a fare di conto con le sue coperture, ma guardando le prestazioni dell’anno passato su degli asfalti simili, e nei mesi estivi, quindi con temperature più alte, a Verona potrebbe dare qualche grattacapo a qualcuno nella lotta per il podio. Il terzo incomodo per eccellenza come negli altri round sarà Simone Campedelli, sempre a podio nei primi tre appuntamenti, ai suoi avversari paga qualcosina in performance pura, ma con una condotta estremamente intelligente e regolare potrebbe diventare qualcosa in più dell’ago della bilancia del campionato. Anche perché lo scontro per il successo a Verona sarà di nuovo all’arma bianca, con un Basso sempre più in sintonia con la sua GR Yaris Rally2, vettura che in pochi mesi sembra avere chiuso quasi completamente il gap con la Citroen C3 Rally2. Dall’altra c’è il campione in carica Crugnola, a differenza dell’anno passato si è visto costretto a mettere alla frusta la sua C3, ed ha saputo tenere dietro il Giando nonostante il fiato sul collo della Yaris. Sulle strade del Due Valli il Varesino pur giocando in trasferta ha già collezionato due successi cristallini, rispetto al solo conquistato da Basso che su quel tipo di speciali non è sembrato perfettamente a suo agio. Dalla sua però ha una squadra che non ha lesinato i test in vista del nuovo appuntamento tricolore, con un paio di giornate di test in gran segreto.
