Nasser Al Attiyah e Mathieu Baumel, su Prodrive Hunter Brx, sono i vincitori del Rally-Raid Portugal, cinque tappe attraverso il Portogallo con una breve deviazione in Spagna con circa 1.000 chilometri di speciali.
Nasser Al Attiyah inizia la sua vittoriosa cavalcata facendo segnare il miglior tempo nel prologo, si sono impossessati della gara vincendo la seconda tappa per ripetersi nella successiva. Poi si sono limitati a controllare per chiudere con oltre tre minuti di vantaggio su Joao Ferreira e Filipe Palmeiro, su Mini Jcw Rally Plus autori di una rimonta dopo essersi dovuto accontentare dell’ottavo posto iniziale sono riusciti a conquistare il secondo posto assoluto nel terzo giorno di gara. Terzo posto per Lucas Moraes e Armand Monleon, su Toyota Hilux, vincitori della tappa finale, risultato che gli ha consentito di occupare il terzo gradino del podio superando Carlos Sainz e Alex Haro, su Mini Jcw Rally Plus, che dopo aver terminato le prime quattro tappe tra i primi cinque era in lotta per il podio al terzo posto, ma problemi ai freni nell’ultima tappa lo hanno rallentato. Dopo aver perso tempo nella fase iniziale, Yazeed Al-Rajhi e Timo Gottschalk, su Toyota Hilux, vincendo la quarta tappa sono riusciti a recuperare fino al quinto posto. Rokas Baciuska, su Can-Am Maverick. si è classificato sesto e primo nella categoria Challenger. Cristian Baumgart, su Toyota Hilux , Francisco Barreto, Su Toyota Hilux, Armindo Araújo e Nicolas Cavigliasso hanno completato la top 10 della classifica generale. Sebastien Loeb e Fabian Lurquin, su Taurus T3 della categoria Challenger, hanno chiuso ventiduesimi dopo aver perso un’ora per surriscaldamento del motore nella terza tappa. Guerlain Chicherit e Mathieu Baumel che si erano aggiudicati la prima tappa sono stai costretti al ritiro nella terza per problemi meccanici alla loro Toyota.
