Al Janner Rallye Michael Lengauer bissa il successo ottenuto l’anno passato sulle strade di Freistadt, un successo cristallino ottenuto con un crescendo irresistibile dopo le schermaglie iniziali con Simon Wagner nelle battute iniziali, ma dopo averlo saltato a metà della prima giornata ha rapidamente preso il largo per controllare nel finale.
La classicissima invernale dell’Europa centro meridionale anche quest’anno non ha deluso le aspettative proponendo una gara imbiancata, con neve e ghiaccio in abbondanza, quella che al Montecarlo è sempre più difficile trovare. Una gara in controtendenza con un panorama che propone delle gare sempre più corte è andata a sommare altri chilometri, tornando a superare il muro dei cento ottanta chilometri, in linea con molte delle gare dell’ERC. Nelle fasi iniziali della gara Michael Lengauer e Simon Wagner hanno messo in chiaro che a giocarsi lo Janner sarebbero stati loro due, e per tutti gli altri la classifica partiva dal gradino basso del podio. Simon Wagner vincitore del titolo nazionale austriaco negli ultimi quattro anni consecutivamente, anche quest’anno ha dovuto arrendersi allo strapotere sui fondi ghiacciati del trentenne Lengauer. Dopo avere messo tutti in riga l’anno passato con la Skoda Fabia Rally2 Evo di Baumschlager, quest’anno si è ripetuto al volante della nuova Fabia RS e lo ha fatto palesando una superiorità sempre più impressionante. Un fondo estremamente complicato capace di alternare strade umide o bagnate, ad altre ghiacciate oppure con neve schiacciata, ma con il variare delle temperature di pochi gradi diventa neve fusa. Condizioni dove il vincitore ha dimostrato di avere una marcia in più sin dalla stagione venti venti quando riuscì ad agganciare il suo primo podio al volante di una Subaru WRX STI, dimostrando in queste condizioni di avere una marcia in più. Ed anche se l’età è quella di un pilota giovane il suo status è quello di un driver amatoriale, basti pensare che questo è il suo nono anno di attività e questa era appena la sua ventesima gara, una media di poco superiore alle tre gare all’anno. Lo Janner si rivela invece una gara stregata per Simon Wagner, per l’ennesima volta non riesce ad andare oltre la piazza d’onore. I numeri non gli mancano, ma contro il talento di Lengauer c’è davvero poco da fare. Il gradino basso del podio se lo va a prendere la Citroen C3 Rally2 di Jan Cerny, presente in preparazione del Montecarlo. Decisamente più staccato (una minutata abbondante) il suo connazionale Mares quarto al volante della GR Yaris, che per una manciata di secondi brucia la Fiesta di Neubauer.
