Al Rallylegend è stata l’ultima prova speciale a decidere all’ultimo secondo il duello tra Stefano Rosati e Davide Cesarini, che ha tenuto banco per tutta la gara. Mentre tra le star sulle WRC la spunta Breen.
Alla fine l’ha spuntata Stefano Rosati, con Sergio Toccaceli, su la Talbot Lotus, con cui avevano vinto altri due Rallylegend in passato. Davide Cesarini, con Mirco Gabrielli, su Ford Escort Rs 2000, si sono dovuti accontentare della piazza d’onore. Dietro di loro ha concluso Nicola Bonfè, con Lorenzo Ercolani, con la Ford Escort Rs del 1978. Totò Riolo, con “Rappa”, ha confermato la sua supremazia tra le Myth con la Subaru Legacy, concludendo davanti a tutti e siglando la sua quarta affermazione in questa gara. L’uruguaiano Gustavo Trelles, con “Bicho” Del Buono e la Toyota Celica St 205 ha combattuto, ma ha dovuto rassegnarsi al secondo posto. A chiudere il podio sono Carlo Boroli e Paolo Vercelli, su Subaru Impreza del 1998. Fabio Galli e Gabriele Romei sono quarti con una Renault Clio Williams. Dato il buon vantaggio accumulato nelle prime due tappe, Craig Breen e Scott Martin, su Citroen C4 Wrc, hanno confermato senza affanni il loro primato tra le WRC. Al secondo posto si piazza Luca Pedersoli, con Anna Tomasi a fianco, con un a vettura gemella di quella del vincitore, mentre il finlandese Mikko Hirvonen, con Jarmo Lehtinen e la Ford Focus WRC, conclude terzo.