La quarta tappa della Dakar porta i concorrenti ad Alula dove a tagliare il traguardo davanti a tutti è la Toyota Hilux T1+ di Yazeed Al Rajhi che precede il leader della gara Henk Lategan e si riavvicina così al primato.
Tappa marathon da AL Henakiyah a Alula con 415 km di speciale e 173 di trasferimento che ha visto la netta supremazia di Yazeed Al Rajhi e Timo Gottschalk, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Overdrive, che hanno condotto la tappa dall’inizio alla fine. Alla bandiera a scacchi lasciano Henk Lategan e Brett Cumming, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Gazoo, a 6’54” che per tutta la giornata sono stati gli inseguitori. Terzo posto a 10’45” per Juan Cruz Jacopini e Daniel Oliveiras, su Toyota Gr Dkr Hilux Evo Overdrive, autori di un ottimo finale come quello di Martin Prokop e Victor Chytka, su Ford Raptor T1+, che chiudono quarti a 10’55”. Quinto posto per Denis Krotov e Konstantin Zhiltsov, su Mini Jcw Rally, a 13’17” davanti a Mathieu Serradori e Loic Minaudier, su Century Cr7, in riardo di 14’01”. Mitch Guthrie e Ola Floene, su Ford Raptor T1+, sono settimi a 15’20” mentre Mattias Ekstrom ed Emil Bergkvist, su Ford Raptor T1+, chiudono all’ottavo posto a 16’57”. Lategan conserva il primo posto della classifica generale con 6’54” di vantaggio su Al Rajhi, terzo posto per Ekstrom a 21’40”. Serradori è quarto a 30’25” e Luca Moraes è quinto a 32’25”. Al Attiyah è settimo a 35’53”. La gara era iniziata con Al Rajhi che fa segnare il miglior tempo al km 27 con 43” su Lategan, 52” su Price, 53” su Baciuska e 59” su Schroder. Al km 65 Al Rajhi è sempre primo con 2’18” su Price. Gastaldi è terzo a 2’21” Baciuska si porta in quarta posizione a 2’31” davanti Lategan che è a 2’49”. Al km 97 Al Attiyah si è dovuto fermare per cambiare una ruota. Al punto successivo (km 105), il risultato è di 9’32” perso dal leader. E’ stato poi nuovamente fermato al km 118 per circa 20′. Ad aiutarlo si è fermata la compagna di squadra Cristina Gutierrez. Dopo più di 20 minuti di sosta, Al Attiyah è riuscito a ripartire. Al km 105 Al Rajhi ha ancora il miglior tempo con 2’32’’ di vantaggio su Price. Lategan risale in terza posizione a 3’13’’. Schroder è quarto a 5 minuti. Luca Moraes quinto a 5’18”. Al Rajhi conserva il primato anche al km 151 con 3’54” su Gastaldi, 4’01” su Lategan e 8’17 su Moraes. Al Attiyah è in ritardo di 45’18’’. Al km 192 Al Rajhi ha 4’48” di vantaggio su Lategan, Gastaldi ha fatto segnare il terzo tempo ed è a 6’23 mentre sono 10’47” i minuti di ritardo per Guthrie. Moares è quinto a 12’06” e de Villiers sesto a 12’59”. Al Km 249 Al Rajhi conserva la leadership con 6’52” su Lategan, de Villiers sale al terzo posto con 13’56” di ritardo mentre Moraes è quarto a 16’15. Quinto posto per Serradori a 19’37”. Al Rajhi fa segnare il miglior tempo anche al km 289 e ora ha 5’19” su Lategan. Il terzo posto è occupato da Gastaldi a 9’18”. Seguono Guthrie, a 11’53” e Jacopini a 14’17”. Al Attiyah riduce il suo ritardo a 41’47”. Al km 346, Al Rajhi aumenta il suo vantaggio a 8’08” su Lategan, terzo a 13’ è Jacopini. Guthrie è quarto a 13’46”. Quinto a 14’27” è Prokop. Toby Price a causa di una foratura si è fermato al km 317. Al km 383 Al Rajhi è sempre primo con 4’51” di vantaggio su Lategan, 10’20” su Guthrie e 14’01” su Serradori. Si va quindi al traguardo senza più storia.
