Da qualche giorno si stanno rincorrendo voci di problemi sull’ingresso del Rally di Alba nel campionato Europeo, rumori che stanno rimbalzando sempre con maggiore insistenza e parlano di un problema nella finalizzazione del contratto con il promotore.
Dicembre è sempre più vicino ma dal calendario della serie continentale ERC non arrivano segnali, con un WRC Promoter che continua a navigare a vista. Una delle poche gare data per certa da fine estate è il rally di Alba, tanto che al momento della assegnazione delle titolazioni tricolori a Roma i nostri vertici federali parlavano di una doppia euro presenza con Alba e Roma. A quanto pare però sono sorti problemi contrattuali, ed oggi la finalizzazione dei termini del contratto viene data a forte rischio. Numerosi sono le fonti che parlano di una candidatura che stia per essere ritirata; per la gara di Alba e la Regione Piemonte che aveva da pochi giorni aveva ufficializzato un cospicuo contributo per una programmazione ERC triennale si tratterebbe di un colpo durissimo. La gara Albese dopo tre stagioni scoppiettanti nel campionato Italiano WRC, quest’anno ha fatto il suo esordio nella massima serie mandando in scena uno dei migliori appuntamenti del campionato Italiano assoluto, con una imponente partecipazione internazionale. Sarebbe un vero peccato perdere quella che sembrava essere l’onda perfetta, non è un caso che il nome della gara iscritta al CIAR 2023 porta la dicitura #RA Rally Regione Piemonte, segno di una visione allargata della gara da parte regionale il cui obbiettivo è allargare l’area del percorso alle provincie limitrofe di Asti e Alessandria.
