Il rally Aluksne manda in scena il primo round invernale dei campionati Baltici di Lettonia ed Estonia, una gara senza storia dove l’eroe di casa Martins Sesks al volante di una Skoda Fabia Proto non lascia nemmeno una briciola agli avversari, un filotto di otto scratch consecutivi con le Mitsu di Blums e Sirmacis alle corde.
In attesa di trovare un posto al sole in questo venti venticinque, anche se probabilmente dovrà accontentarsi di un misero straccio di programma part time il giovane Martins Sesks tanto per non perdere il colpo di volante si è presentato al via della gara di Aluksne. Una presenza al volante della Skoda Fabia Proto della Sport Racing Technologies, iscritta alla gara dalla struttura del preparatore Lettone. Mai come questa volta il detto “vincere facile” poteva risultare più calzante visto che la più accreditata concorrenza capitanata da Emils Blums e Ralfs Sirmacis si è presentata al via con delle vecchie Mitsu gruppo N. Nel caso di Blums secondo al traguardo di una Evo 9 mentre per Sirmacis una ancora più datata Evo 8. Per il successo assoluto era lampante si sarebbe trattato di una gara a senso unico, per manifesta superiorità dell’intero pacchetto vettura e pilota. Per le posizioni di immediato rincalzo la gara ha proposto un testa a testa molto tirato tra Blums e Sirmacis, il più lesto a lasciare i blocchi di partenza è stato Ralfs, una reattività eccessiva che però gli è costata dieci secondi per partenza anticipata. Una penalità che gli è stata fatale, ed al traguardo dopo un lungo duello in punta di fioretto sulla pedana finale pagava appena cinque secondi al suo avversario. Gli occhi di tutto il mondo però non si sono mai concentrati sulla gara in se, ad interessare era come si sarebbe presentato al via Sesks, con quali colori o quali gomme, per tentare di leggere nel futuro del giovane talento lettone. Un profilo dove è emersa solamente incertezza, una gara a spot patrocinata dalla SRT con un pool di sponsor privati, unico segno positivo le calzature MRF Tyre e la scelta della tuta ignifuga, quella con i colori del gommista. Un indicazione abbastanza chiara da parte del gommista indiano di volere continuare la sua collaborazione con Sesks, ed essere disposto ad accettare una presenza part time senza forzatamente vestire la livrea della sua vittoria. Mentre le trattive rally1 procedono molto a rilento, è abbastanza evidente che in MRF le porte restano aperte, dimostrando tutto il loro interesse ai feedback di sviluppo sugli sterrati veloce che Martins è in grado di dare.