Settimo di WRC2 e 19° nella generale è la posizione di Fabio Andolfi, il primo dei driver di casa Italia sulle strade della Germania, una classifica onesta ma dove il Savonese si è fatto notare con un secondo passaggio con tempi importanti in linea con i migliori del plotone.
Il primo giro sulle speciali de venerdì doveva essere di studio, ma in realtà un testa coda appena partito e la pioggia a metà della Mittelmosel gli hanno fatto perdere qualche secondo in più. Ma dopo avere registrato al service il set up della sua Skoda Fabia nelle due speciali lunghe della replica pomeridiana è riuscito a battere tempi da top five. In linea con i tempi dei migliori vetture ufficiali comprese. Una di dimostrazione che Fabio c’è, anche in velocità pura, un colpo che attendavamo e che speriamo Andolfi replichi anche nella seconda tappa. In decima ed undicesima posizione troviamo Scandola e Tempestini, il primo ed unico ad essere calzato dalla D-Mack che sopratutto nella prima tornata ha fatto segnare tempi interessanti. Nel WRC3 Brazzoli parte bene ma sulla lunga nel primo giro un problema ai freni lo rallenta e perde un paio di minuti dal Finlandese Lario. Risolto il problema il driver di Saluzzo è ritornato a fare segnare gli stessi tempi di Lario, ed ha chiuso la tappa in seconda posizione WRC3 davanti alla Fiesta della Britannica Cook. Al di fuori delle serie support c’erano anche Tavelli e Oldani che però hanno dovuto alzare le braccia e ricorrere al rally due per ripartire nella seconda frazione. .