Il pilota Savonese in Galles sulle insidiose speciali della prima giornata parte con un passo circospetto e chiude 15° di WRC2, davanti a Tempestini che paga con il rally2. Ottimi tempi per Villa e Brazzoli con le piccole Peugeot 208 R2.
La gara è di quelle più difficili dell’intera serie iridata con i suoi continui cambi di aderenza, fango e qualche pietra tirata su da quelli davanti. Un invito alla prudenza in particolar modo per chi come il nostro Fabio Andolfi esce da una stagione dove non è andata dritta una. Un primo giro giocato al massimo dell’attenzione lo ha fatto scivolare indietro nel gruppone dei WRC2, ma nella seconda tornata ha cominciato a marciare su un ritmo attento ma decisamente più consono alle sue doti. Con i tempi che miglioravano è riuscito a scalare qualche posizione, chiudendo così la giornata quindicesimo del WRC2. Mastica amaro invece Tempestini, dopo una partenza prudente si porta ai margini della top ten, ma nell’ultimo passaggio sulla lunga è costretto ad issare bandiera bianca e rimedia un bel 10 minuti per potere ripartire domani con il rally2. Note positive per i colori Italiani dalle compatte di casa Peugeot, con Manuel Villa che chiude la tappa al quarto posto di classe, seguito due posizioni più indietro da Enrico Brazzoli, che è anche secondo di WRC3. I due gentleman driver hanno si sono battuti tra loro dando vita ad un bel duello, con il Ligure che è ad un minuto e mezzo dal podio di classe. Mentre il Saluzzese sta reggendo bene al suo rivale diretto nel primato del WRC3 Raphael Astier, che sul fango Gallese non sembra in grado di fare quella differenza che sull’asfalto gli viene naturale. .