ANDREUCCI E IL POKER D’ASSI

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La prova delle Torricelle con i suoi due chilometri e mezzo non può certo fare molto testo, ma i quattro papabili al successo finiscono la speciale in un fazzoletto di appena un secondo.

Sulle stradine che si inerpicano sulle stradine di Torricelle, che dominano il centro di Verona dall’altra sponda dell’Adige a fermare per primo i cronometri nell’antipasto notturno del 2 Valli è il solito Andreucci che brucia per appena tre decimi la Fiesta di Basso. Terza la Skoda Fabia del padrone di casa Umberto Scandola a otto decimi, tallonato ad un niente dalla Peugeot 208 R5 di Alessandro Perico (sul Bergamasco pende però la spada di damocle di 10″ di penalità per partenza anticipata). Il plotone degli altri comincia a pagare secondi a manciate, a partire dai due giovanissimi Fabio Andolfi con la Fiesta R5 e Michele Tassone, in particolare il Cuneese lascia qualche secondo di troppo allo start facendo spegnere la sua Peugeot 208 T16. Una speciale spettacolo ma di quelle con un percorso vero, con la sua vicinanza al centro di Verona, si potrebbe definire una stracittadina, che anche questa volta ha fatto il pieno al limite del tutto esaurito. Domani però si va sulle speciali tradizionali del due valli, che con la pioggia che è caduta nei giorni precedenti propongono più di una equazione a tutti i concorrenti.

CLASSIFICA

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