Il campionato Asia Pacifico per il suo terzo appuntamento si sposta nel cuore della Cina alla scoperta di un nuovo percorso al limite del deserto, dove una tantum l’armata Skoda MRF ha dovuto segnare il passo alla Citroen DS3 di Manfred Stohl.
Dopo una lunga permanenza nella parte a sud-est della Cina, dove spesso a farla da padrone sono state le piogge monsoniche, l’appuntamento con l’Asia Pacifico i è trasferito nello Zhangye nel profondo nord non distante dai confini con la Mongolia. La dove comincia il temuto deserto dei Gobi e nelle nuove e lunghe speciali gi spettatori lascino il posto a serpenti e cammelli che con la sabbia del grande deserto famigliarizzano meglio. A vincere l’appuntamento Cinese questa volta non è stata l’armata Skoda ma la Citroen DS3 R5 di Manfred Stohl, che da quest’anno è sbarcato anche lui nel campionato Cinese che sta raccogliendo vetture e nomi di spessore. Alle spalle del pilota Austriaco Gaurav Gill, qualche secondo di troppo perso con le gomme nella prima tappa, ma in realtà una posizione che in ottica campionato è oro colato ha fatto trasparire da parte del pilota indiano la volontà di non andare a caccia dell’Austriaco. Gara da dimenticare per il giovane Kreim che deve arrendersi per un problema meccanico quando occupava la terza piazza. Accesa anche la battaglia per il primato del campionato Cinese, dove comunque Manfred è riuscito a strappare un ottima seconda piazza dopo una battaglia tiratissima con Mark Higgins e Adrian Atkinson.