Le vie del WRC tra mille punti interrogativi per il secondo round puntano dritte su Rovaniemi, un’altra gara che sulla falsariga del Montecarlo presenta molte criticità e potrà tirare un sospiro solamente quando inizieranno le verifiche, i primi dettagli dovrebbero arrivare da lunedì con la pubblicazione del regolamento di gara (compreso il percorso).
Il ritorno di fiamma della pandemia non sta sicuramente facilitando le cose, ed il fatto che la Finlandia abbia irrigidito le norme alle proprie frontiere da ieri sino al 25 febbraio, è un inciampo in più sulla strada dell’Arctic in versione WRC. La complicazione però si limita ad un inasprimento dei controlli, ed all’obbligo di quarantene, però trattandosi di un evento a se stante possono rientrare in qualche concessione visto che almeno in parte l’evento si svolge in una sorta di bolla. Comunque dopo il panico dei primi due tre mesi della crisi sanitaria mondiale nella primavera dell’anno scorso, la situazione frontaliera almeno in Europa propone dei blocchi che però per questioni di lavoro sono stati superati. Prima nell’ERC in Ungheria, ed al Montecarlo con chi arrivava dal Regno Unito soggetto a molte restrizioni extra UE. Diciamo che il peso delle restrizioni governative incide soprattutto sulle ultime speranze di riuscire ad aprire al pubblico (sia pure in maniera contingentata), oramai è chiaro che l’evento si terrà a porte chiuse. Nonostante questo la federazione Finlandese si è detta decisa ad andare avanti, evidentemente con un maggiore sforzo da parte dei suoi partner e soprattutto da parte della territorialità Lappone, che ha assistito al crollo verticale del turismo invernale, una delle principali fonti di reddito della regione che fa capo a Rovaniemi. Per il momento non sono trapelate indiscrezioni ulteriori su programmi e percorsi, veli che dovrebbero cadere lunedì 1° febbraio con la pubblicazione del regolamento particolare di gara. Le iscrizioni si chiuderanno invece l’8 febbraio, il che significa che ci saranno appena 7 giorni di tempo per decidere di essere al via della gara, fattore che inciderà sicuramente sull’elenco iscritti. Penalizzando la partecipazione locale, ma anche quella nelle serie support del WRC, con una logistica con molti disagi e protocolli Covid-19 che devono essere riscritti seguendo le nuove norme governative. In pratica si sta profilando un calvario simile a quello a cui si è assistito a Monza e Montecarlo e la riuscita è tutta nelle mani della federazione Finlandese che ci dovrà credere intensamente come hanno fatto Aci Sport e ACM.