ATTENTI A QUEI DUE

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Avere degli Italiani al gala della FIA tra i premiati è sempre un momento di grande orgoglio. Ma questa volta lo è ancora di più perché Simone Tempestini si porta a casa WRC Junior e WRC3 due trofei trampolino di lancio per i giovanissimi. Ed al suo fianco uno degli artefici del successo Giovanni Bernacchini che al Gala è di casa visti i successi al fianco di Al-Attiyah.

Vedere il giovane Tempesta tra i protagonisti del gran gala FIA di Vienna è una grande soddisfazione, ma forse lo è altrettanto vedere al suo fianco Giovanni Bernacchini. Oramai da anni al fianco di molti dei protagonisti del mondiale. A volte ci si dimentica del nome di chi nell’abitacolo siede a destra, ma questa volta non farlo sarebbe un errore marchiano. Si perché se il primo artefice del successo di Simone è il suo talento cristallino (raramente ci si imbatte in piloti con i numeri del Tevigiano trapiantato in Romania). Giovanni è stato il catalizzatore di una stagione iridata perfetta e questo va oltre alle capacità di navigatore. La professionalità è indiscussa, ma nel loro abitacolo si è creata quell’alchimia in grado di tirare via solo il meglio da Simone, ed è sicuro che nelle prossime stagioni gli occhi di molti saranno puntati sui due Italiani trapiantati oltre cortina.        

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