Al rally Transilvania prima prova del TER dopo un avvio combattuto il campione Italiano Giandomenico Basso comincia a macinare scratch e prende il largo andando a firmare il suo primo successo al volante della Hyundai i20 R5.
l’inizio della campagna TER per il Giando ha proposto un avvio in salita, con una prima tappa decisamente battagliata con la Ford Fiesta R5 di Bogdan Marisca, con la pioggia ed un fondo scivoloso e sconnesso a complicare il tutto. Ma dopo il colpo assestato nella speciale notturna che ha riportato al timone l’alfiere della BRC, nella frazione conclusiva ha fatto segnare ben sette scratch consecutivi portando il suo vantaggio ad un minuto su Marisca. Un vantaggio sufficiente per permettersi un finale al piccolo trotto controllando gli avversari. Un successo tutto sommato facile, che però ha potuto contare su una serie di fattori che hanno spianato la strada a Basso; a cominciare dai problemi di natura elettrica che hanno ammutolito la Citroen DS3 R5 di Tempestini. Con il Trevigiano trapiantato in Romania, detentore del titolo nazionale Rumeno, fuori gioco le cose si sono semplificate perchè dopo una buona partenza Marisca ha preferito tirare i remi in barca assicurando la seconda piazza, ed il pieno di punti per il campionato nazionale. Per tutta la seconda giornata non si è più preoccupato della i20 di Basso, limitandosi a controllare il Belga Casier ma sopratutto la Fabia di Girtofan. Ma a difendere il tricolore c’era anche Rossetti con la Toyota GT86 targata TMG, che oltre a vincere a mani basse tra le vetture non dotate di trazione integrale chiude con una bella sesta piazza assoluta. Bella anche la gara del Danese Hansen che mette le ali alla sua piccola Opel Adam R2 chiudendo la sua gara di un soffio fuori dalla top ten.