Il Giando ha finito di sfogliare la margherita del budget e sull’ultimo petalo rimasto era impresso un bel “c’è”, ed a guidare la carica contro il campione in carica Andrea Crugnola ci sarà anche Giandomenico Basso che ritorna a sedersi al volante di una delle Skoda Fabia by Delta Rally.
Il campionato tricolore comincia a prendere forma, ed è oramai data per certa la presenza di Giandomenico Basso, uno dei grandi protagonisti delle ultime edizioni che nel suo palmares vanta ben quattro titoli italiani, oltre a quelli ottenuti in Europa ERC, IRC e TER. Dopo la parentesi con la Hyundai by Friulmotor, il Giando ritorna al volante della Skoda Fabia della Delta Rally. La squadra veneta lancia così il guanto della sfida al campione in carica, Andrea Crugnola, con una formazione a due punte, visto che per Damiano De Tommaso si parla di una riconferma, unico pilota impegnato nei programmi nazionali ad essere rimasto nel progetto ACI Team Italia. Per il momento non ci sono indiscrezioni sull’arrivo della nuova Skoda Fabia RS Rally2 in casa Delta Rally, ma da parte di Mlada un eventuale priorità sarà comunque data al programma continentale di Alberto Battistolli. Si rinnova così il braccio di ferro che ha infiammato le ultime quattro stagioni tricolori, dove Andrea e Giandomenico si sono spartiti equamente i titoli, 2019, 2021 Basso; 2020, 2022 Crugnola. L’unico in grado di mettere il becco tra i due è stato il ventisettenne Damiano De Tommaso, che l’anno passato è stato autore sino a metà stagione di prestazioni maiuscole, ed è andato ad apporre il proprio sigillo al Targa Florio e al Roma Capitale. Alla caccia del tricolore ci saranno anche le Skoda Fabia di Munaretto, anche se i contorni sono ancora incerti si continua con insistenza a parlare di Fabio Andolfi, mentre è sicura la presenza dello sloveno Avbelj, un terzo incomodo in grado di dare filo da torcere a tutti, nonostante si tratti della sua prima presenza nelle gare del campionato italiano rally.