Dopo uno spavento nei chilometri iniziali il Giando lascia andare i primi e resta alla finestra con obbiettivo i punti del campionato, una gara di attesa che però nel finale vede saltare i due leader provvisori, ed a tagliare per prima il traguardo è la Hyundai by BRC di Basso, che festeggia anche il successo del campionato.
Al Vallese i chilometri sono davvero tanti, ma senza troppi complimenti si parte subito a tutta con Carron, Basso, Abbring e Burri che scattano dai blocchi come in una finale di centometristi. Ma nella seconda prova Giandomenico inciampa e perde una trentina di secondi, ed assieme a questi il treno dei migliori. La lotta per la leadership è serratissima tra con Carron, Abbring e Olivier Burri che se le danno di santa ragione. La Fiesta del campione Svizzero Sebastien Carron lo abbandona sulla speciale delle Caserme, ed al comando passa così l’Olandese Abbring, occasionalmente al volante di una Fiesta R5. Una leadership che Burri con un mezzo scivolone contribuisce a consolidare, ed alla fine della prima frazione va al riposo notturno con un bel mezzo minuto sul vecchio ma sempre veloce Olivier Burri e sulla coppia Orsak e Basso che insegue a poco meno di un minuto. Basso dopo il tempo perso rimonta la china della classifica, senza preoccuparsi di chiudere il gap sui primi visto che il suo maggiore sono i punti del campionato. E sulla speciale 10 la power stage è proprio il Giando a dare la sua zampata, ed a prendersi i 5 punti in palio. Ma nella prova seguente arrivano i colpi di sceni che cambiano il volto della classifica, con la Fiesta di Abbring che cede e lo obbliga ad issare bandiera bianca, mentre ai botti ci pensa Olivier Burri che butta alle ortiche la gara ancor prima di essere salito al comando. Basso si ritrova così al timone della gara con poco meno di due minuti su Michael Burri, che nel finale subisce il sorpasso in volata di Casier che gli soffia l’argento, mentre l’Italiano raggiunge il traguardo in scioltezza aggiungendo un altro successo internazionale al suo palmares, oltre al titolo TER che festeggia proprio sul podio di Martigny. .