La speciale classifica tricolore riservata ai giovanissimi, ha proposto un avvio di quelli scoppiettanti, ed a sorprendere tutti è stato Giorgio Bernardi, vincitore in gara 1 e 2 che si avvia verso il Sanremo con il pieno di punti.
Chi pensava che per lo Junior Team Peugeot ed il suo nuovo paladino Giuseppe Testa sarebbe stata una passeggiata si è dovuto presto ricredere. Lo scorso anno il Molisano con la sua 208 è stato l’unico in grado di impensierire la vettura con la livrea ufficiale di Tassone, ed ora che quella vettura è diventata sua, a fermarlo prima ci ha pensato prima la sfortuna (con la rottura della cinghia idroguida) e nella seconda tappa un Bernardi in formato maxi. Il pilota Cuneese, appena ventiduenne (entrerà nei 23 a breve) qualche esperienza CIR l’ha maturata l’anno scorso sempre al volante di qualche compatta in versione monomarca. Notare si era fatto notare, ma un pizzico di sfortuna, il dazio da pagare in esperienza e non essere sotto le luci del palcoscenico nel momento giusto gli aveva impedito di emergere. Questa volta invece è stato superlativo, in gara 1 è partito a razzo mettendo subito un pò di secondi tra se e gli avversari, per gestirli nel resto della tappa con freddezza e calcolo, doti non comuni a quell’età. In gara 2 la presenza di Testa forse ha messo un pò di pressione in più, ma dopo essersi girato nella Coreglia, ha ripreso le redini della situazione dando vita ad un bel braccio di ferro con il Molisano, che ha riesce a saltare proprio sulla dirittura di arrivo.