Il pilota canadese della Subaru Motorsport USA nel round finale del campionato a stelle e strisce mette pressione a Block che rovina fuori strada e serve su un piatto di argento il successo scratch al Lake Superior Performance, ed il titolo ARA a Brandon Semenuk il portacolori della casa delle Pleiadi.
Ken Block, nonostante due zeri belli tondi, si è presentato al via del nono round ARA, il rally Lake Superior Performance, nel nord del Michigan a Marquette, con un buon vantaggio e più che mai deciso ad andare a prendersi il suo primo titolo nazionale rally. Con una partenza decisa e consistente Block prende subito le redini della gara, e nelle prime sei speciali inanella ben cinque successi parziali. Nella replica della lunga raddoppia il suo vantaggio su Semenuk e lo porta ad una mezza minutata, mentre la Subaru WRX di Pastrana non riesce a tenere il passo. A quel punto però Block non va subito in controllo e preso dalla foga di chiudere la partita rovina fuori strada sulla speciale sette. I danni a sospensioni e telaio sono di quelli importanti, ma risulta compromessa anche l’integrità della gabbia, ed è costretto ad issare definitivamente bandiera bianca. Per Semenuk passato al comando con una trentina di secondi sul compagno di squadra Pastrana si annuncia una seconda frazione da fare tutta in controllo. Con la Subaru WRX di Traves a coprirgli le spalle e il primo avversario vero: la Fiesta rally2 del Britannico Tom Williams ad oltre sei minuti. Ai due scratch ottenuti in tappa uno Brandon ne somma altri cinque in tappa due, ma è evidente che i due piloti in blu portacolori di Subaru Motorsport USA stanno giocando tra loro, mantenendo un passo attento e senza eccessi di nessun genere. Non è certamente un caso che nella seconda giornata la rally2 di Williams paghi solamente una minutata alle ben più potenti e performanti WRX. Rispettivamente quarto e quinto ma lontanissimi dai primi due vecchi gruppi N: la Subaru Impreza STI del polacco Bugaj e la Mitsubishi Lancer Evo VIII di Tim Whitteridge. La cittadina di Marquette sulle sponde USA del lago superiore che guarda in faccia la costa Canadese, per Brandon Semenuk è stata teatro di una festa semi casalinga, in una gara dove hanno fatto capolino i primi fiocchi di neve.
