Il Trophee Andros sul circuito on-ice di Isola 2000 festeggia il nuovo anno e supera il giro di boa stagionale, lanciando verso la volata finale un Aurelien Panis saldamente al comando del campionato, mentre Boccolacci con un doppio successo in gara uno e tre sale in seconda posizione davanti al campione uscente Dubourg.
Le particolari condizioni del ghiaccio in gara uno impongono una tattica a senso unico, dare il massimo nella Q1 e fare subito la differenza. Una tattica abbastanza comune in tutte le gare, per il normale degrado delle condizioni della pista, in questo caso il mix temperatura e deterioramento del fondo diventano un incolmabile gap, superiore i due secondi, una vita per una qualifica sprint giocata su appena tre giri di pista. Un colpo solo che Dorian Boccolacci non sbaglia e si mette alle spalle le due Renault Zoe di Jean Baptiste Dubourg e Oliver Pernaut, pieno di punti qualifica che conferma andando a battere anche il miglior tempo nella super pole e subito dopo mettendo nuovamente in fila le due Renault Zoe nella super finale in bagarre. In gara due i primi imbarcano zavorra, ed a tornare in cattedra è un Aurelien Panis, che non ha nessuna voglia di cedere il suo primato, oramai lanciatissimo verso un secondo titolo Andros. Il figlio d’arte batte il suo miglior tempo in Q1 assicurandosi un bel bottino di punti, per poi fare il pieno anche con gli spiccioli della super pole e con una super finale dove torna a bacchettare per bene Ehrlacher e Berthon, rispettivamente secondo e terzo anche sul podio di gara due. In gara tre ritorna a fare la voce grossa un Dorian Boccolacci in stato di grazia, nella Q1 è l’unico a scendere sotto il muro dell’1’38” risultato che gli assicura la vittoria nella classifica di metà gara. Nella Q2 Berthon è l’unico a riuscire a scendere sotto il fatidico muro, ma per quattro decimi non riesce a passare il tempo del pilota della Loeb Racing, che va a prendersi nuovamente la super pole e la finalissima, rinnovando così la scorpacciata di punti fatta in gara uno. Alle sue spalle la seconda posizione se la prende la Peugeot e208 di Berthon, soltanto terza la Renault Zoe di J.B. Dubourg che precede Ehrlacher e Pernaut. La classifica generale premia Boccolacci che va ad insediarsi al secondo posto della classifica provvisoria del Trophee Andros, saltando per un paio di punti il campione in carica Dubourg. La leadership resta però saldamente nelle mani di Panis forte di un vantaggio di venti punti, una piccola ipoteca visto che alla fine della serie mancano solamente il doppio appuntamento di Lans en Vercors e la gara secca di Super Besse.