Il pilota della regione Alpina Francese con il suo terzo successo consecutivo nel campionato nazionale al Coeur de France mette le mani avanti su una serie alla quale mancano ancora tre gare alla fine e Yoann sembra non avere rivali.
Il campionato transalpino tanto per restare in una zona calda dell’automobilismo Francese per il suo terzo appuntamento stagionale si è spostato nelle vicinanze di Le Mans per il Coeur de France, una gara con una top ten finale segnata da un dominio delle C3 R5 dello “chevron” che vanno a monopolizzare le prime sei posizioni della classifica generale. A vincere anche questa volta è stato un Bonato in stato di grazia che nella prima tappa battendo cinque scratch su sette prende il timone delle operazioni con una manciata di secondi su Gilbert, mentre Giordano con la sua Polo paga una decina di secondi, più staccato JB Franceschi mentre per il resto del plotone è già sprofondo rosso. La seconda frazione nelle due speciali iniziali ci propone il Bonato che abbiamo imparato a conoscere e con un uno due perentorio mette alle corde un Gilbert che si ritrova ad una ventina di secondi con il fiato sul collo di Giordano, ma il pilota della Volkswagen Polo oramai al gancio vola fuori strada spalancando le porte della terza posizione a Franceschi. Nel finale Gilbert tenta di rimontare ma un Bonato autoritario controlla la situazione e gli cede qualche secondo in più solamente sulla dirittura di arrivo. A questo punto Bonato comincia a sentire il sapore del suo terzo titolo nazionale, ma soprattutto dimostra di avere trovato finalmente un buon equilibrio tra velocità e gestione della gara, tenendosi così a distanza da quegli svarioni che in passato lo hanno sempre penalizzato. Le caratteristiche di questa gara non erano quelle del Mont Blanc, favorevoli alle RGT ma questo non ha impedito a Guigou di firmare l’ottava posizione generale inseguito dalla Alpine A110 di Robert in decima posizione.
