Il campionato transalpino manda in scena il secondo atto sulle strade del Lyon Charbonnieres Rhone dove a firmare il successo è la Citroen C3 di Bonato una spanna sopra la concorrenza messa alle corde senza tanti complimenti.
Nella prima tappa un Bonato in grande spolvero prende subito il timone della gara, piazzando un bel tre su tre nella prima boucle di speciali, abbastanza per mettere un paio di manciate di secondi tra se ed i suoi avversari. Un trend che il campione nazionale in carica conferma anche nella seconda frazione del venerdì raddoppiando il suo vantaggio; una piccola ipoteca visto che alle loro spalle il trio che si sta battendo per i gradini restanti del podio, Gilbert, Giordano e Rossel (racchiuso in soli due secondi) non sembra in grado di tenere il passo del leader. Prima di passare in modalità controllo la C3 R5 di Bonato cala un poker di scratch anche nella prima parte della seconda tappa, una prova di superiorità che raffredda ogni velleità di successo dei suoi inseguitori. La lotta per la piazza d’onore sembra invece andare ad incoronare la Volkswagen Polo di Gilbert Quentin che riesce a rosicchiare qualche secondo ai suoi avversari diretti Giordano e Rossel. Ma con un finale arrembante il giovane Yohan Rossel con un impeto di orgoglio colleziona tre successi parziali che gli permettono di scippare sul filo di lana il secondo gradino del podio a Gilbert per soli otto decimi. La quarta piazza è per la Hyundai R5 di Giordano che nell’ultima boucle getta la spugna, mentre a chiudere la top five ci pensa la Fiat Abarth 124 Rally di Ciamin, autore di prestazioni interessanti ma con una vettura in versione RGT Francese.