Il pilota Irlandese andrà a completare la line-up della casa di Alzenau sugli asfalti della Croazia, la scelta più logica, ed intelligente, la squadra ad inizio stagione per le gare asfalto sembrava avere puntato tutto su Sordo, ma le prestazioni in Svezia di Craig e quelle opache di Sordo al Montecarlo hanno spostato l’ago della bilancia.
La scelta di inserire nella line up di Zagabria Craig Breen è la scelta migliore, ed obbiettivamente dopo il rally di Svezia quasi obbligata. Il driver Irlandese ha preso parte alle due precedenti edizioni del rally Croazia WRC, battendosi l’anno passato al volante della Puma per il gradino basso del podio con Neuville che lo ha saltato a due speciali dall’arrivo. Mentre nel 2021 aveva ottenuto al volante della Hyundai l’ottava piazza finale, pagando salata una foratura dopo una prima frazione all’interno della top five. Al contrario il suo compagno di squadra Dani Sordo non ha mai preso parte alla gara Croata, e comunque sugli asfalti del Montecarlo ha sempre inseguito con il fiatone, senza mai dare l’impressione di riuscire a graffiare. A differenza del Messico e di altre gare sulla terra dove una posizione di partenza defilata può dare un vantaggio, che poi il pilota spagnolo è in grado di capitalizzare con la sua andatura, sull’asfalto il passo serve a poco se non c’è la velocità pura, e con gli anni Dani ha perso lo smalto di un tempo. Inoltre in Croazia chi parte dietro dovrà fare i conti con delle strade molto sporche, e nel caso di pioggia e strada umida sarà anche peggio. Nel caso ci fossero stati dei dubbi, Breen li ha fugati tutti con una Svezia da incorniciare, sino alla fine della seconda tappa si è battuto per il successo con Tanak, e nel finale è stato ligio alla chiamata di Abiteboul per dare strada a Neuville, che poi ha vanificato il sorpasso nella power stage.