Mentre il calendario WRC sta facendo discutere oramai da un paio di mesi, con una connotazione sempre meno World e più eurocentrica, anche il calendario ERC sta facendo fatica a concretizzare candidature e l’ipotesi sempre più gettonata di un Polonia con doppia validità WRC e ERC è il segno che la storia del Catalunya 2022 non ha insegnato nulla.
Dal Catalunya 2022, di mesi ne sono passati una decina abbondanti, ed il disastroso connubio WRC ERC, che ha completamente oscurato l’ultima prova della serie continentale è un lontano ricordo, almeno per il WRC Promoter, visto che per il 2024 si è tornati ad ipotizzare un doppio appuntamento per il Polonia. Un disastro a livello comunicativo che ha completamente azzerato lo spazio mediatico, dalla carta stampata, al web a streaming e televisioni. Ma non è andata meglio sul campo ai concorrenti con spettatori dimezzati e disinteressati, per non parlare delle cerimonie al limite del deserto. Eppure oggi le possibilità di vedere assegnare la doppia validità per la gara di Mikolajki, si sono impennate di fronte ad un campionato dove il gettone per la promozione è assolutamente sproporzionato per il ritorno del campionato, e non ci sono gare disposte a versare tale somma. Come in Catalunya l’anno passato l’unica ragione è quella di accorpare le spese dello streaming (ed evitare un Euro buco finanziario), una scelta che non solo si è rivelata disastrosa sotto tutti i profili, ma in Europa con tutte le gare di grande prestigio e storia, accorpare WRC, ed ERC è qualcosa di filosoficamente inaccettabile. Poco conta se non si andrà ad adottare il format Catalano delle due gare separate, ma si andranno a mixare WRC2 e ERC, l’invisibilità per i concorrenti è sicura in entrambi i casi, visto che a fatica il WRC2 riesce a ritagliarsi qualche piccolo spazio di visibilità. Il fatto che Catalunya e Ypres, non abbiano voluto saperne di fare parte dell’ERC una volta usciti dal mondiale, due gare importanti con peso storico e politico, oltre a buone capacità budgettarie la dice lunga sullo sbilanciamento della serie continentale tra il dare e l’avere. Con l’ERC completamente oscurato non osiamo pensare allo sprofondo per le serie support, ERC4 e l’ERC Junior, senza contare le problematiche tecniche di affrontare un fondo sterrato tendenzialmente morbido che tende a scavarsi moltissimo. Nel fallito esperimento Catalano trattandosi di gara asfalto il problema fondo al massimo poteva evidenziare delle speciali più sporche, ma sulle rotaie dove prima delle rally2 hanno scavato le rally1 per le tutto avanti la gara può diventare una vero massacro.