Al Ciocco chi punta più in alto di tutti è Simone Campedelli, determinato a colorare di Orange il CIR 2018, l’obbiettivo è bissare il successo ottenuto un anno fa proprio sulle strade della Garfagnana e per farlo non ha lascito nulla al caso.
Il colpo di volante del Romagnolo è lo stesso dell’anno passato e che il ragazzo ci sapesse fare non lo abbiamo certo scoperto la scorsa stagione. Ma il Simone 2018 ha negli occhi una luce differente, quella di chi vuole vincere a tutti i costi e lo si vede nella cura maniacale che ha messo nell’incastrare tutti i pezzi del 2018. L’anno scorso su queste strade vinse e lo fece alla grande, battagliando per ogni decimo con il padrone di casa (almeno prima che il propulsore della sua 208 lo tradisse), ma la convinzione di potersi giocare il campionato è arrivata solo strada facendo. Quest’anno invece è stato il primo a confermare la sua presenza, ed a ruota ha subito iniziato a lavorare con Tania Canton, che da quest’anno si siederà alla sua destra, sull’intesa e sulle note in maniera di non lasciare nulla al caso. La vettura sarà sempre la Ford Fiesta della BRC con la quale ha corso la passata stagione, ma a seguirlo sarà la Vieffecorse; visti i numerosi impegni a tutto campo della squadra di Cherasco dalla pista al WRC2 con le Hyundai l’opzione Vieffe gli permetterà di avere tutte le attenzioni che merita con un programma così ambizioso. A gommare la Fiesta sarà come l’anno passato Michelin, che quest’anno ha scelto proprio il driver Romagnolo come uomo di punta per andare all’assalto del tricolore. Il nuovo format dell’Italiano da mandare giù tutto di un fiato, ed un Ciocco che anche senza pioggia, visto il maltempo previsto per questo week end, si presenterà con strade umide e sporche lui che dove scivola molto se la cava sempre bene potrebbe ricavarne un ulteriore vantaggio.