Il terzo round dell’International rally cup si trasferisce a Bibbiena per il tradizionale appuntamento di inizio estate con le colline del Casentino, ed i numeri impressionanti della serie capitanata da Norcini continuano su cifre da tutto esaurito, si vola oltre i centotrenta iscritti nonostante la scelta di continuare a non disputare una versione corta (gara nazionale).
Sfiorare i centotrenta iscritti, oppure superarli di slancio grazie alle storiche in coda alla gara è uno di quei risultati che in pochi possono permettersi, ma che l’international rally cup quest’anno riesce a mantenere in maniera stabile. Grazie ad una formula di campionato che si è rivelata vincente, probabilmente anche grazie ai limiti chilometrici imposti dalla federazione. Anche se siamo sicuri a Bibbiena avrebbero preferito ritornare a dare più respiro al proprio percorso a discapito di qualche equipaggio in meno presente all’appello. Anche perché in passato quando il percorso si aggirava sui cento cinquanta chilometri, da quelle parti la gara nazionale quando è stata abbinata (sino al 2019) ha sempre raccolto numeri risicati. A dimostrazione di una gara amata nel suo format originale e non nelle versioni short che oggi stanno dando una bella mano agli elenchi iscritti dei maggiori campionati. Unica eccezione il rally di Alba, nelle sue tre annate in versione only CI WRC, non è mai scesa sotto alla soglia delle centocinquanta vetture, con un perfetto mix tra percorso e qualche incentivo per le classi minori. Il Casentino però sarà anche tanta qualità, con una partecipazione internazionale dai grandi numeri grazie alla Mitropa Cup, ma anche l’IRCup si appresta a superare il giro di boa ed al comando c’è lo sloveno Boštjan Avbelj. Dopo le super prestazioni dell’anno passato Avbelj al Maremma, ed al Taro, ha dovuto inchinarsi prima ad Andrea Nucita e poi a Luca Rossetti, un passo con qualche eccesso in meno e molta consistenza in più, resta uno dei principali favoriti della serie. Alle sue spalle un Nucita più che mai determinato a riprendersi la leadership della serie, mente The Rox dopo lo scivolone in Maremma al Taro non ha sbagliato il colpo e al Casentino punta nuovamente a fare saltare il banco.
