Al Rallijs Cēsis, sesto appuntamento del campionato Lettone 2023, continua la strisciata positiva degli azzurrini sedicenni che strappano il secondo successo nel campionato Junior della repubblica Baltica, con Giovanni Trentin che bissa il successo ottenuto da Ledda al Liepaja, il pilota Sardo in questo round è finito fuori strada quando stava tirando il gruppone.
Nella prima stagione del campionato Junior della Lettonia (serie aperta alla partecipazione degli under diciotto), dove si sono presentati al via anche due sedicenni di belle speranze di casa Italia, entrambi sono già riusciti ad andare a bersaglio pieno. Questa volta è stato il turno di Giovanni Trentin, dopo una partenza guardinga ha superato chi lo precedeva, ed al giro di boa della gara era già in seconda posizione alle spalle di un Valentino Ledda scatenato. Il pilota di Burgos ha preso subito il timone della gara e con tre successi parziali in cinque speciali, ha allungato staccando tutto il gruppo tranne un Trentin che a denti stretti è riuscito a restargli in scia continuando un tira e molla che andava avanti dai primi chilometri di gara. Infatti i due scratch di classe che non si era preso il pilota Sardo sono andati proprio a Trentin. Nella prima speciale dell’ultima bouclé Ledda sbaglia e finisce gambe all’aria buttando alle ortiche una gara sino a quel punto da incorniciare, un mezzo regalo che spalanca un autostrada verso il successo al driver di Montebelluna. Una vittoria che lo spara al comando al comando del campionato Junior Lettone, una serie che lo ha visto andare (con questa) due volte a podio. Una progressione la sua davvero impressionante, per un kartista abituato ai fondi catramati, ed alle ruote scoperte, dopo un paio di gare on ice e quattro sulla terra è andato a firmare il suo primo successo sulle strade bianche mettendo sul piatto una crescita esponenziale. Gara corsa ad una media oraria tipica delle gare scandinave, dove Giovanni sui 93,8 chilometri di speciale ha tenuto una media di 107.0 chilometri orari, un ritmo infernale se consideriamo che Raikkonen (il diciottenne nipote di Kimi) al Finlandia si è imposto tra le tutto avanti con una Peugeot 208 Rally4 alla media di 102.6. Su Ledda c’è davvero poco da aggiungere, errore a parte il passo e la naturalezza espressa è quella di un predestinato.