Le dichiarazioni lanciate dalla Finlandia su un futuro rientro della Ford nel WRC con introduzione delle auto ibride pur celando qualche strategia di mercato, ha una grossa base di verità ed alla fine del 2018 a spingere Wilson a tuffarsi nella attuale stagione nonostante budget azzerati, ma tempistiche e coperture ..
Il rischio di vedere azzerato il programma iridato M-Sport 2019, quando a dicembre Malcolm aveva domandato alla FIA una deroga sui tempi di iscrizione, è stato molto più alto di quanto sia stato dato a vedere. Se da una parte c’era un impegno in essere con Suninen, abbastanza vincolante visto l’impegno biennale, per la seconda vettura si è cercato una soluzione “rent a car”, ma con i costi ed i portafogli attualmente sul mercato la strada è risultata subito senza uscita. Così in Cumbria sono ritornati sul nome di Evans, ed hanno cercato di rimettere assieme la cordata Gallese che lo aveva sostenuto. Ma soprattutto visto l’interesse manifestato dalla casa dell’ovale blu verso un WRC in versione ibrida, hanno optato per restare nonostante mancassero le coperture per non perdere il treno con la casa Americana. Siamo ancora lontani dal parlare di un vero tavolo tra Ford M-Sport sul discorso ibrido, ma sia pure in maniera informale il dialogo (avviato quando è stato confermato Ogier a fine 2017) è progredito e se in Ford Performance guardano con sempre più interesse alla cosa, M-Sport si è portata avanti con progetti e pianificazioni. Tanto da giocarsi una stagione 2019 (sia pure con sole due vetture) senza tutte le coperture, con una vettura come la plus dove noleggio e vendita usato è ridotto ai minimi termini. Ora però bisognerà vedere quale saranno i termini che la FIA dovrebbe partorire per la fine dell’anno, perché i dettagli che possono invogliare o disincentivare una casa costruttrice sono parecchi. La decisione dovrebbe quindi arrivare nella prima parte del 2020, un anno dove si imbastirà il progetto ma è molto difficile immaginare si possano già aprire i rubinetti Ford, nella migliore delle ipotesi i primi budget potrebbero arrivare per realizzazione e sviluppo, ma con poche possibilità di ritagliare qualcosina per mantenere una probabile quarta e quinta stagione WRC, che resterebbe a carico di M-Sport. Per la struttura di Wilson non sarà quindi facile il futuro immediato, sempre che dai vertici Ford non si faccia solo parole per un impegno ridotto al minimo come nelle due stagioni passate. Dove però i titoli iridati sono stati ben tre.