C’è tanta delusione al Silk Way Rally dove a vincere alla fine è stato il Covid. Per problemi dovuti ai contagi Covid è stata cancellata la parte di gara della Mongolia che praticamente era l’80% di questa corsa.
Il Silk Way Rally si è così concluso anticipatamente e si è fermato al confine tra la Russia e la Mongolia, per un divieto a oltrepassare. Iniziato nel centro storico di Omsk in piazza Sobornaya il 1° luglio, i concorrenti dell’evento di più giorni hanno superato più di tremilacinquecento chilometri attraverso il territorio della Russia e si sono conclusi nella Repubblica di Altai – a Gorno-Altaysk. A vincere sono stati Guerlain Chicherit e Alex Winocq, con il buggy Century Cr6 Srt, che hanno preceduto Denis Krotov e Konstantin Zhiltsov, su Mini John Cooper Works Rally. Terzo posto per 205 Jérome Pelichet e Pascal Larroque, su MD Optimus Raid Link. Chicherit ha centrato il primato al termine della quarta tappa, vinta nonostante una foratura, al via della speciale, il pilota francese ha letteralmente sorvolato questa nuova tappa di montagna dopo aver lottato senza successso nelle prime tappe dove è stato costretto anche a cercare un waypoint mancato e di essere stati ritardato da un camion nella terza prova. Krotov è stato il migliore nella prima e nella terza tappa dove Vladimir Vasilyev e Aleksei Kuzmich, su Mini Cooper Countryman Vrt, hanno mantenuto la testa della classifica generale, dopo essersi aggiudicati la seconda tappa. Nella quarta Vasilyev vittima di quattro forature successive ha dovuto alzare bandiera bianca. Jean-Luc Pisson-Ceccald e Jean Brucy, su Sport Zephyr, sono primi della T3, Sergei Kariakin e Anton Vlasiuk, su Brp Can-Am Maverick, della T 4 e Pascal De Baar e Jan Van Der Vaet/ Loris Blot, su Daf Ae76, delle T 5. Dmitry Sotnikov/ Ruslan Akhmadeev/ Ilgiz Akhmetzianov, alla guida del nuovissimo Kamaz-Master K5 C, si sono imposti tra i camion. Al comando sin dalla prima tappa hanno cedutosolo la terza a Andrey Karginov, Andrey Mokeev Et Ivan Malkov, con il Kamaz- Master e l’ultima a Siarhei Viazovich / Pavel Haranin/ Anton Zaparoshchanka, cpon il Maz 6404 RR, che chiudo il Rally al secondo posto. Terza piazza per Anton Shibalov / Dmitrii Nikitin /Ivan Tatarinov, con il Kamaz Master.