Il pilota varesino vince per la terza volta la classica della Garfagnana, tre successi ottenuti nelle ultime quattro edizioni sempre al volante della Citroen C3 Rally2 by FPF Sport, con la quale ha sbaragliato ancora una volta senza troppi complimenti il folto plotone degli avversari, a cominciare da Andolfi e Bottarelli secondo e terzo.
Ieri nella power stage il cedimento dello sgancio del differenziale ha impedito a Crugnola di andare a caccia dei punti supplementari della power stage, ma tutto sommato è riuscito a cavarsela molto bene nello stretto dove ha perso solamente un paio di secondi. Questa mattina i continui cambi di aderenza che proponeva la Careggine sono stato un invito alla prudenza, e gli otto secondi pagati allo scratch fatto segnare da De Tommaso, hanno alimentato le speranze dei sui avversari. Ma sulla Renaio Andrea torna a pestare come sa fare lui, ed ha inanellato cinque scratch di fila, abbastanza per andare a prendere la testa della gara ed allungare quel tanto che basta per affossare i sogni di gloria cullati nelle prime speciali dai suoi avversari più quotati, Andolfi e De Tommaso. Un cambio di passo che oggi in Italia nessuno tra i presenti e gli assenti sembra avere, e così al via dell’ultima bouclé di speciali poteva contare su una quindicina di secondi nei confronti di Andolfi, e qualcosa attorno alla mezza minutata su Bottarelli e De Tommaso. Abbastanza per un finale amministrato, anche se su strade del genere con continui cambi di aderenza, Andrea sa bene che il passo da tenere è uno solo. Al massimo si può dare una limatina qua e là per evitare i rischi più grandi, ma accorciare il passo e le proprie linee spesso e altrettanto rischioso, e in più si devono fare i conti con i cali di concentrazione. Così nel finale si è portato a casa altri due successi parziali, alle sue spalle Andolfi si limitato a fare un finale in parallelo controllando una seconda piazza oramai consolidata. Il gradino basso del podio è andato a prenderselo un Bottarelli determinatissimo che nel finale è riuscito a resistere alla volata finale di De Tommaso, e lo ha beffato per un secondo e un decimo.