Il CIR 2021 andrà a proporre un calendario di otto gare, dalla traccia che avevamo fornito un paio di settimane addietro risultano confermate le sei gare asfalto, le novità arrivano dalla terra con il ritorno del Sanmarino, ed a sorpresa l’ingresso del Liburna, mentre esce di scena il Tuscan.
Il campionato italiano rally anche nel 2021 continuerà a proporre otto appuntamenti, ma con la possibilità di effettuare un solo scarto; nessun appuntamento doppio come al Roma Capitale, oppure nel 2019 in Sardegna. Alle gare su terra viene confermato il coefficiente di 1,5 assieme all’ultima gara di campionato (nel caso si tratti di una gara asfalto), coefficiente che dal nuovo anno sarà attribuito anche al Roma Capitale in virtù del maggiore chilometraggio, trattandosi di gara valevole anche per l’ERC. La parte iniziale del campionato andrà a proporre le tre classiche di primavera Ciocco, Sanremo e Targa nelle loro classiche collocazioni di marzo, aprile e maggio. La prima new entry sarà il Sanmarino primo appuntamento del massimo campionato sulla terra che andrà ad aprire la stagione estiva, mentre il Roma Capitale resta fedele alla sua collocazione nel calendario continentale. Passa invece in autunno, come da anticipazioni, il Mille Miglia seguito dal Due Valli nella sua classica collocazione nel mese di ottobre. A riservare la vera sorpresa della serie 2021 è l’ingresso come prova di chiusura del Liburna terra, ingresso che va a premiare l’appuntamento Pisano che ha rinunciato al 2020 per passare direttamente al 2021. Esce di scena il Tuscan per effetto della rotazione, anche se è difficile non credere abbiano pesato anche i problemini organizzativi avuti quest’anno in fase di riavvio. Assenza prevista quella del Sardegna, una gara non gradita dai protagonisti del tricolore per i budget importanti richiesti, ed in un’annata di transizione come il 2021 poteva essere un ostacolo non da poco. Sei saranno invece gli appuntamenti del CIR Junior tre su asfalto: Sanremo, Roma Capitale e Mille Miglia; tre su sterrato Sanmarino, Liburna e Sardegna (una sola tappa).
