Al rally del Ciocco tra i giovani dello Junior a spuntarla è il Tommaso Ciuffi, il figlio d’arte una volta presa la testa della gara ha iniziato un interminabile braccio di ferro con Andrea Mazzocchi che ci prova sino all’ultimo ma non riesce a ribaltare il risultato.
Tommaso Ciuffi che nel suo dna ha la polvere della terra comincia bene il suo campionato mettendo nel carniere un pesante successo asfalto, anche se la gara Garfagnina con le sue speciali sempre scivolose è notoriamente in grado di complicare la vita anche agli specialisti. Tommaso vince il primo appuntamento dello Junior 2018 puntando tutto sulla lunga speciale di Careggine, venti chilometri scarsi da ripetere tre volte dove ha saputo fare sempre la differenza, mettendo in carniere quei secondi che alla fine gli hanno permesso di imporsi. Un successo bello pesante, perché ottenuto sul fondo che meno preferisce, con un azione fluida e costante lui che a volte in passato ha peccato di qualche alto e basso di troppo. A contendergli il successo sino all’ultima speciale un sorprendente Andrea Mazzocchi, il Piacentino dopo uno Junior 2017 incolore non ha mai mollato sino alla fine, ed anche se non è mai riuscito a superare Ciuffi, ha risposto con puntualità ad ogni suo affondo o tentativo di allungare. Un cliente scomodo per tutto il campionato che al terzo anno nel campionato Junior ha dimostrato di essere cresciuto molto. Solamente terzo Damiano De Tommaso, dopo lo scratch iniziale è stato travolto dall’azione dirompente della coppia di testa e non è mai riuscito ad inserirsi nella partita. Anzi fatica a tenere testa a Lorenzo Coppe, che dopo una lunga schermaglia riesce a tenere la terza piazza almeno sino al secondo passaggio sulla Tereglio quando esce di strada, lasciando il gradino basso all’alfiere Peugeot.