Il Ciocco della classe entry level, con la sua prima sfida per CIR R1, ha regalato una gara pirotecnica, con una sfida a due tra Davide Nicelli e Pierfrancesco Verbilli, sempre sul filo dei decimi con il ventiseienne che conferma il suo successo con un colpo di reni nella volata finale.
Il campionato Italiano rally R1, già nella passata stagione aveva evidenziato con l’ingresso della nuova rally5 by Renault che gli equilibri di quella classe sarebbero saltati tutti. Ed effettivamente sulle strade del Ciocco, le classi R1 nazionali con le varie Suzuki Swift (dalla R1B alla nuova Hybrid) e le R1 FIA (vedi la Fiesta) hanno corso un’altra gara rispetto alle Renault Clio RSR rally5. Al via della gara cinque erano le Clio iscritte, ma a dettare il passo sono stati Davide Nicelli Jr, anni 26 ed un tris di podi campionato, nei monomarca della casa del leone; ed il decano Pierfrancesco Verbilli, 49 anni ma con la grinta di un ragazzino. Due generazioni a confronto che se le sono date di santa ragione dal primo all’ultimo metro, ed al traguardo hanno smollato a Mattia Zonin (un giovanissimo classe 2001), il terzo di classe, un minuto bello tondo. Dopo il pasticcio del tempo imposto sulla power stage, che ha falsato la partenza di classe il più veloce a lasciare i blocchi di partenza è stato l’attempato pilota Modenese. Ma la risposta di Nicelli è stata immediata, ed al ritorno al service di fine mattina si è presentato al timone della gara con due soli decimi sul suo avversario. Tra i due è stato un botta e risposta che è andato a avanti sino alla penultima speciale e la forbice tra i due non ha mai superato i cinque secondi. Se non nell’ultima speciale quando Verbilli ha concesso qualche secondo in più, ed il risultato finale lo ha visto concedere 9”.9 a Nicelli. Una gara vibrante, con un duello che ha polarizzato l’attenzione di tutti sino all’arrivo del terzo passaggio sulla Molazzana, merita però un approfondimento il divario tra le Clio ed il resto del gruppo capitanato dal solito Goldoni in quinta posizione, ma con un ritardo prossimo ai tre minuti. Comunque grazie al regolamento dei punteggi attribuiti alle differenti classi, il Valdostano resta in ballo per il CIR R1.
